Attualità - 26 aprile 2025, 09:18

Ambulanti in piazza (vuota): scontro aperto tra le sigle di categoria

Percia (GOIA-Fenapi): “ANA e FIVA non rappresentano più nessuno. Il mercato di Asti merita rispetto”

La consegna delle licenze all' assessore Bologna (Merphefoto)

La consegna delle licenze all' assessore Bologna (Merphefoto)

È solo l’ultimo capitolo di una faida ormai cronica tra le sigle degli ambulanti, ma stavolta le accuse sono particolarmente dure. Il comunicato di Andrea Percia, presidente del GOIA Asti – Fenapi, va dritto al punto e affonda il colpo: definisce “un totale fallimento” la manifestazione promossa da ANA e FIVA, che ad Asti "ha visto la partecipazione di appena due persone, armate solo di fotocopie di licenze". 

Una messinscena – attacca Percia – che dimostra quanto queste associazioni siano ormai distanti dalla realtà”.

Il vero nodo della discordia resta lo spostamento del mercato in Piazza del Palio, decisione che continua a far discutere e che, secondo Percia, ha “svuotato il centro e danneggiato gravemente il lavoro degli ambulanti”. Le responsabilità, secondo il leader del GOIA, ricadono tanto sull’amministrazione quanto su chi – come ANA e FIVA – avrebbe appoggiato questa scelta senza difendere realmente gli operatori.

“Il GOIA ha sempre agito con serietà e coerenza – rivendica Percia – ed è ora che l’amministrazione riconosca chi rappresenta davvero i lavoratori del mercato astigiano. Non c’è più tempo da perdere: ogni giorno che passa peggiora una situazione già critica”. Il tono si fa quasi ultimativo quando parla di possibili nuove mobilitazioni: “Se non verremo ascoltati, torneremo in piazza. E non saremo certo in due”.

Chiara la richiesta di un confronto diretto e immediato con l’amministrazione comunale, a partire dall’assessore Bologna. Perché, conclude Percia, “il mercato così com’è non è più accettato né dai commercianti né dai cittadini. È tempo di cambiare davvero”.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Asti e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo ASTI
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediAsti.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP ASTI sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU