"Ethica ha rappresentato qualcosa di straordinario e, con il Covid è rimasto silente per anni. Riparte oggi". Con queste parole Donatella Gnetti, direttrice, questa mattina ha voluto presentare alla Fondazione Goria, la ripartenza di Ethica - Forum di riflessione sui fini e sui mezzi che, dopo alcuni anni di silenzio torna a far sentire la sua voce autorevole, forte di una storia che inorgoglisce il territorio astigiano.
Nata nel 1991, per iniziativa di alcuni imprenditori astigiani e piemontesi, si basa su alcuni cardini fondamentali: promuovere la convinzione che le imprese vincenti sono quelle che si basano su una seria etica imprenditoriale e non sulla frode e la disonestà; convincere i cittadini che non è possibile vivere con dignità senza ispirarsi ai principi etici nell'economia così come nella società civile; riconoscere che la superficialità, la banalità e il conformismo sono gravi mali morali che rendono gli individui passivi e deboli ed incoraggiare fortemente il dialogo e la riflessione interiore; sviluppare quella consapevolezza morale che fa dell'individuo una persona veramente libera perché moralmente libera; insegnare ed imparare a pensare ed agire eticamente è il principio ispiratore delle attività.
Attività che riguardano corsi di alta formazione, master, laboratori, conferenze, seminari e progetti didattici con le scuole come si può vedere anche sul sito dell'Associazione.
Moralità e impresa, una sfida necessaria
Giovanni Periale, presidente emerito e anima di Ethica per 30 anni, ha raccontato la sfida di questi anni: "La mia idea, nata nel 1990 non si sarebbe sviluppata senza il professor Carlo Brumat. Con un gruppo di imprenditori piemontesi abbiamo pensato a un progetto e siamo partiti con un comitato scientifico confrontandoci sempre sui temi".
Temi importanti su moralità e impresa, attraversando la politica, i cambiamenti del mondo, ospitando nel decennale della fondazione anche il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che spiegò come il Paese avesse "bisogno di parlare di certi temi" . Ospite di Ethica anche la grande scienziata Rita Levi Montalcini.
"Non si può disperdere questa attività e fortunatamente ora possiamo riprendere in mano con Carlo Bosticco (nuovo presidente) e Donatella Gnetti", ha rimarcato Periale.
Si riparte dall'Intelligenza artificiale
E saranno proprio le questioni etiche poste dall'utilizzo crescente dell'Intelligenza artificiale il tema portante del ciclo di conferenze (2 prima dell'estate, 3 in autunno) che Ethica propone al pubblico, astigiano e non solo.
Si inizia mercoledì 16 aprile alla Fondazione Goria con il professor Carlo Brumat che dialogherà con il professor Damiano Cantone sul tema dei rapporti tra intelligenza artificiale e linguaggio.
Venerdì 6 giugno in collaborazione con Passepartout il professor Guido Bosticco dell'università di Pavia parlerà di Intelligenza artificiale per le nuove generazioni: tra rischio e opportunità.
"L'intelligenza artificiale (AI) supporta già gran parte delle nostre attività quotidiane e ci aiuta a prendere decisioni più informate, perché è in grado di derivare conoscenza da grandi quantità di dati, e di saper ragionare su tale conoscenza. Questo le permette di essere utile in moltissimi domini applicativi, e di aiutarci a risolvere problemi difficili. Però il suo uso dilagante e la sua capacità di mettere in atto veloci trasformazioni nella nostra società fanno sorgere domande sul suo impatto sulle nostre vite. L'etica dell'Al deve sviscerare queste domande e trovare le soluzioni più adatte a mitigare le possibili conseguenze negative di un uso pervasivo dell'AI. Inoltre responsabilità ed etica devono informare l'azione sia di chi produce tali tecnologie, sia di chi le usa, sia e soprattutto -di chi le governa. Capire in modo realistico le capacità, i limiti e i rischi dell'Al consente di individuare la traiettoria verso un futuro in cui i valori e i diritti umani vengono rispettati", spiegano i relatori, ricordando come l'unicità dell'intelligenza umana non viene messa in discussione, ma anzi viene amplificata dalla tecnologia.
Torna anche il progetto Educare alla Bellezza nato nel 2015 allo scopo di riflettere su come la percezione del territorio e in particolare la bellezza che esso contiene fatta di beni 'non escludibili, architettonici, paesaggistici, naturalistici e di cultura popolare possa favorire le dinamiche della convivenza e quindi, in prospettiva, dell'integrazione.
Ricorda il professor Mario Vai: "Siamo abituati a correre ma a volte il pensiero rimane entro degli schemi che non vorremmo". La sperimentazione, iniziata nel 2015 e proseguita fino al 2019, ha coinvolto una sessantina di classi, oltre mille alunni tra Asti e Provincia, Comune di Rivoli e Comune di Torino. La ripresa del progetto viene incontro alle numerose richieste pervenute in questi anni alla associazione e seguirà la falsariga delle precedenti edizioni.
Il presidente Carlo Bosticco ricorda: "Ammiravo questa iniziativa che ritenevo avesse una visione straordinaria come disse Ciampi. Oggi Ethica può rappresentare il mondo imprenditoriale e della pubblica amministrazione. L'etica è principio fondante delle aziende".
Il comitato scientifico di Ethica
Prof. Enzo Bianchi
Fondatore e Priore della Comunità di Bose. Scrittore e biblista.
Prof. Remo Bodei
Professore di Filosofia alla University of California, Los Angeles (UCLA). Già Docente presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Prof. Carlo Brumat
Collaboratore di AVIRA corso di INSEAD per dirigenti (Europa, Singapore, e California). Già Preside di DUX – Graduate School of Business Leadership – Messico.
Prof. Luigi Luca Cavalli-Sforza
Genetista, esperto nel campo della genetica di popolazione e delle migrazioni dell’uomo. Professore Emerito di Genetica presso l’Università di Stanford.
Prof. Henri Claude de Bettignies
Professore di Gestione delle Risorse Umane e Management. Fondatore e Direttore del Centre for the Study of Development and Responsibility (CEDRE). Membro di INSEAD & Stanford University.
Prof. Giannino Piana
Già Docente di Filosofia e Teologia Morale presso lo Studio Teologico del Seminario di Novara. Docente di Storia dell’Etica Economica presso la Libera Università di Urbino. Docente di Etica ed Economia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino.
Ambasciatore Sergio Romano
Giornalista e Saggista. Già Docente presso l’Università "Luigi Bocconi" di Milano. Già Ambasciatore d’Italia presso la NATO e a Mosca.
Prof. Maurizio Viroli
Docente Emerito presso il Department of Politics dell’Università di Princeton, nel Department of Government presso l’Università del Texas (Austin). Già Consulente della Presidenza della Repubblica Italiana per le Attività Culturali.
Prof. Stefano Zamagni
Professore di Economia Politica presso la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bologna.
Docente di Public Sector Economics presso la John Hopkins University – Bologna Center. Membro del Comitato Economico Internazionale.
Hanno fatto parte del Comitato Scientifico:
Il Professor José M. Rodriguez Delgado
Già Direttore delle Ricerche al Centro Studi Neurobiologici "Ramon y Cajal" dell’Università di Madrid. Già Docente all’Università di Yale.
Il Senatore Professor Siro Lombardini
Già Professore di Economia Politica presso l’Università di Torino. Presidente della Banca Popolare di Novara. Socio dell’Accademia dei Lincei.
S. E. Rev.ma Mons. Giuseppe Pittau, S.J.
Segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica. Magnifico Rettore della Pontificia Università Gregoriana di Roma. Già Magnifico Rettore della Università Sophia di Tokyo. Già Direttore Provinciale Generale della Compagnia di Gesù. Membro della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali.
Il Professor Ramon Escovar Salom
Docente di Diritto Costituzionale e di Teoria Politica dell’Universidad Central de Venezuela. Presidente Incaricato della Repubblica del Venezuela tra il 1994 ed il 1995. Membro del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per il Tribunale Penale Internazionale per i crimini della ex Jugoslavia. Funzionario Parlamentare e Rappresentante Permanente del Venezuela presso le Nazioni Unite a New York – USA.
Il Professor Dan Vittorio Segre
Già Docente presso l’Università "Luigi Bocconi" di Milano. Professore Emerito di Relazioni Internazionali presso l’Università di Haifa. Visiting Professor presso l’Università Libera Interdisciplinare di Studi sul Mediterraneo presso l’Università della Svizzera Italiana a Lugano.