Ieri, 25 marzo , nella cornice storica di Valdocco, a Torino, si è svolta l'elezione del nuovo Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana. Don Fabio Attard è stato scelto per succedere a Don Ángel Fernández Artime, diventando così l'11° successore di San Giovanni Bosco. L'evento ha avuto luogo durante il 29° Capitolo Generale, segnando una tappa cruciale nella storia dell'ordine, che oggi conta 13.750 membri consacrati, distribuiti in 92 ispettorie e attivi in 136 paesi del mondo.
L'elezione, a ha una forte valenza simbolica per l'intera famiglia salesiana, sottolineando il legame profondo tra la missione educativa dell'ordine e la sua ispirazione evangelica. Don Fabio Attard, nato il 23 marzo 1959 a Gozo, Malta, porta con sé una lunga esperienza teologica, pastorale e accademica, che ora metterà al servizio della Congregazione.
Il percorso di Don Fabio Attard
La vocazione salesiana di Don Attard inizia con gli studi al Seminario Maggiore di Gozo (1975-1978) e al Savio College di Dingli, Malta. La sua prima professione religiosa avviene il 9 settembre 1980 a Dublino, mentre l'ordinazione sacerdotale è celebrata a Roma il 4 luglio 1987. La sua formazione accademica include una laurea in Teologia presso l'Università Pontificia Salesiana e una licenza in Teologia Morale conseguita all'Accademia Alfonsiana di Roma.
Dal 2008 al 2020, Don Attard ha ricoperto l'incarico di Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile, contribuendo significativamente alla missione salesiana. Tra i suoi maggiori successi si annoverano la pubblicazione del "Quadro di Riferimento della Pastorale Giovanile Salesiana" nel 2013 e l'organizzazione del Congresso su Pastorale Giovanile e Famiglia a Madrid nel 2017. La sua partecipazione al Sinodo sui Giovani nel 2018 e la nomina a consultore del Dicastero per i Laici, Famiglia e Vita da parte di Papa Francesco hanno ulteriormente rafforzato il suo profilo di leader carismatico e innovatore.
Torino e Castelnuovo Don Bosco: culla del carisma salesiano
L'elezione a Torino, nel cuore della storia salesiana, rafforza il legame con le radici dell'ordine fondato da Don Bosco nel XIX secolo. Valdocco, con la sua Casa Madre, rimane un punto di riferimento imprescindibile per i Salesiani di tutto il mondo. A pochi chilometri, Castelnuovo Don Bosco, luogo natale del fondatore, continua a essere un centro di spiritualità e pellegrinaggio. Il piccolo comune astigiano, noto come "Terra di Vini e di Santi", ha dato i natali anche a figure salesiane di rilievo come San Giuseppe Cafasso e San Domenico Savio, testimoniando un'eredità di fede e dedizione ai giovani.
Un'elezione dal forte valore simbolico
Il Capitolo Generale, iniziato il 16 febbraio e destinato a concludersi il 12 aprile , ha visto la partecipazione di 220 ispettori e delegati. Il processo elettivo si è svolto in un clima di discernimento comunitario, culminando con la chiamata telefonica a Don Attard per comunicargli l'elezione. Emozionato e grato, il nuovo Rettor Maggiore ha accettato con fiducia nella guida divina.
Con la sua nuova responsabilità, Don Attard guiderà la Congregazione, raccogliendo l'eredità di Don Bosco e proiettandola nel XXI secolo. La sua esperienza, unita al carisma salesiano, sarà fondamentale per affrontare le sfide educative e pastorali del futuro. La sua elezione è stata accolta con entusiasmo dalla famiglia salesiana e dalle istituzioni ecclesiali.
SU