Domenica 6 aprile, Tonco si prepara a vivere uno degli eventi più attesi dell’anno: la tradizionale Giostra del Pitu, una festa che affonda le sue radici nella cultura contadina e nel folklore piemontese. Questa manifestazione, che rappresenta una delle principali celebrazioni legate al Carnevale in Piemonte e in Italia, richiama ogni anno centinaia di visitatori e appassionati.
La giornata inizierà alle 14.45 con la partenza della sfilata dalle Officine Casorzo. I carri allegorici, che rappresenteranno momenti di vita contadina, sfileranno per le vie del paese, creando un’atmosfera ricca di colori e tradizione. Alle 16.00, in piazza Vittorio Emanuele II, avrà luogo uno dei momenti più suggestivi della festa: il processo, la difesa e la condanna del Pitu (tacchino in piemontese).
Si tratta di un antico rito propiziatorio, simbolo della cacciata delle potenze del male e della liberazione dai mali dell’anno trascorso. Il Pitu, imprigionato, viene portato davanti a un tribunale allestito in piazza, dove i giudici togati lo processano in un susseguirsi di schermaglie verbali tra la pubblica accusa e il Pitu, che cerca invano di difendersi. Al termine del processo, il Pitu viene condannato a morte e, come ultimo desiderio, chiede di fare pubblicamente testamento. Tutto questo avviene in dialetto monferrino, aggiungendo un tocco di autenticità e tradizione locale.
Alle 16.30 si passerà al momento più atteso della giornata: la gara equestre. Sette fantini, rappresentanti dei rioni partecipanti (Annunziata, Portone, Piazza, Santa Maria, Stazione, S.Antonio, Casa Paletti), si sfideranno per staccare con un bastone la testa del Pitu, appeso a una corda in mezzo alla piazza. Come nelle ultime edizioni, non sarà utilizzato un tacchino vero, ma un pupazzo di stoffa, realizzato con maestria da una sarta del paese.
La scorsa edizione aveva visto trionfare il rione dell’Annunziata, con il fantino Marco Gallia, dopo ben 94 nerbate. Quest’anno, i rioni si preparano a una nuova sfida, carica di emozioni e competizione.
La giornata si concluderà con le premiazioni e i festeggiamenti accompagnati dalla musica della Banda La Bersagliera. A partire dalle 12.00, la Pro Loco di Tonco distribuirà polenta, panini, dolci e vino, offrendo a tutti i partecipanti un assaggio della cucina tradizionale piemontese.
La Giostra del Pitu non è solo una festa, ma un vero e proprio viaggio nel tempo, un’occasione per riscoprire le radici contadine e le tradizioni che hanno plasmato la comunità di Tonco. Un appuntamento da non perdere per chi vuole immergersi nella cultura e nel folklore del Monferrato.
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