Attualità - 21 marzo 2025, 14:44

Nizza Monferrato celebra la legalità e la figura del magistrato Marcello Musso in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Libera Asti e il Comune inaugurano la nuova area della legalità insieme agli studenti dell’Istituto Carlo Alberto Dalla Chiesa

Questa mattina, in occasione della Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, è stata inaugurata la nuova area della legalità a Nizza Monferrato.

 L’evento, organizzato da Libera Asti e dal Comune di Nizza, ha visto le classi dell’Istituto Carlo Alberto Dalla Chiesa riunirsi in questa occasione di ricordo, ma soprattutto di educazione alla lotta alle mafie.

 “C’era stato chiesto da Libera di pensare al ricordo del giudice Marcello Musso e avevamo pensato proprio di sistemarlo in quest’area, come un modello - ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Ausilia Quaglia, intervenuta durante la cerimonia - Il giudice Musso ha utilizzato la sua vita lavorativa in modo integro, è un esempio per i ragazzi”.

 Una testimonianza di legalità manifestata attraverso la bacheca in onore del magistrato Marcello Musso, originario di Agliano Terme, posta in mezzo a quelle dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Tre figure simbolo della lotta alla mafia rappresentate con frasi raccolte dagli alunni della scuola, nella speranza di rendere propria ogni “Parola di legalità”.

 Presenti tutti gli alunni dell’Istituto, tra cui il Consiglio comunale dei ragazzi, raccolto attorno a un tiglio, simbolo di una legalità che deve essere coltivata sin dalla giovane età.

“La volontà è di valorizzare un’area della città con una persona che deve essere d’esempio. Parliamo di un'area che possiamo definire impregnata di legalità, da Falcone e Borsellino a Carlo Alberto dalla Chiesa - ha dichiarato il sindaco, Simone Nosenzo - Tutte le istituzioni devono collaborare insieme per far sì che passi il messaggio di legalità alle generazioni successive”.

 L’inaugurazione è proseguita con la lettura di alcuni pensieri da parte degli studenti, che hanno introdotto l’intervento del Coordinamento provinciale di Libera: “Abbiamo fortemente sostenuto questa iniziativa in onore del PM Musso. Noi riteniamo che fare memoria sia anche ricordare quelle persone che vittime di mafie non sono state, ma che hanno lavorato instancabilmente. Musso è un esempio a favore della legalità, da perseguire come stile di vita”.

 La figura di Marcello Musso è stata centrale, ricordata per il suo instancabile impegno e coraggio, ma soprattutto per la sua umanità, un tratto che il magistrato ha sempre manifestato durante il proprio lavoro, come ha sottolineato il giornalista di cronaca giudiziaria Luca Fazzo.

 La mattinata si è poi conclusa con il concerto degli studenti e un breve flash mob, all’interno del piazzale della scuola, preceduti da alcune parole che hanno ribadito l'importanza della memoria e dell’impegno di tutti.

Francesco Rosso

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