Canelli e il territorio circostante faranno nuovamente da palcoscenico a un percorso che si snoda tra le colline Patrimonio dell’Unesco, che rendono il Rally Vigneti Monferrini una gara unica nel suo genere, grazie anche ad un lavoro meticoloso di organizzazione da parte della squadra guidata da Moreno Voltan.
“Tornare a Canelli è sempre un onore per noi, la collaborazione del territorio è incredibile. La Pro Loco e l’Amministrazione comunale sono sempre al nostro fianco e penso che questa sia la formula vincente per una manifestazione rallystica - ha dichiarato Moreno Voltan - Canelli accoglie il Rally a braccia aperte e l’arrivo della gara nel cuore della città ne è la testimonianza. Puntiamo sempre ad offrire una gara tecnica e selettiva, che si sposi al meglio con un territorio che è sempre un valore aggiunto. Non vediamo l’ora di accogliere i partecipanti, compresi alcuni equipaggi stranieri”.
La sfida verrà articolata sulla classica struttura con otto prove speciali: Loazzolo – Cantine Pianbello e San Marzano Oliveto saranno percorse tre volte, mentre l'Asti Spumante, che transita molto vicino alla città di Canelli, sarà ripetuta due volte. 66,9 i chilometri totali che i concorrenti avranno a disposizione contro il cronometro; la partenza è prevista alle 8.01 di domenica 23 marzo, con arrivo a partire dalle 16.56.
Lo scorso anno, il podio è stato monopolizzato dalle Skoda Fabia e a vincere, per la seconda volta dopo il 2021, è stato il valdostano Elwis Chentre, davanti ai piloti di casa Jacopo Araldo e Luca Arione.