PNRR, la Provincia di Asti rispetta i tempi. "Situazione sotto controllo"

La Provincia di Asti è in linea con i tempi di utilizzo dei fondi del PNRR (piano nazionale di ripresa e resilienza). La conferma viene dall’ultimo monitoraggio fatto dagli uffici dell’Ente di piazza Alfieri. Due i filoni prevalenti finanziati con i fondi: edilizia/infrastrutture scolastiche, viabilità e dissesto idrogeologico. Una quota marginale riguarda, inoltre, la “Missione 1 digitalizzazione, innovazione, competitività della PA”.

“L’ente sta rispettando le tempistiche previste a livello nazionale – dice il presidente Maurizio Rasero – il quadro complessivo dei lavori già realizzati ci è favorevole”. Soltanto qualche giorno fa – conclude - è stato inaugurato il nuovo ponte a Vaglierano, mentre sulle scuole si procede in maniera spedita su tutti i progetti”.

Situazione sotto controllo

A disegnare la situazione complessiva è il consigliere delegato al PNRR, Andrea Gamba. Dodici le opere previste sul territorio astigiano per una spesa complessiva di 21 milioni di euro, coperti dal piano nazionale: 9 progetti nelle scuole superiori, 3 di viabilità provinciale. Nel settore dell’istruzione, le risorse finanziano lavori nelle scuole in particolare laboratori e palestre. “Un lavoro certosino dei dirigenti e tecnici – dice Gamba – la priorità per situazioni particolarmente critiche con l’obiettivo di migliorare qualità e sicurezza nelle attività scolastiche”.

I lavori in dettaglio

Conclusi i due lotti all’istituto tecnico statale “Artom” di Asti. Le ditte incaricate hanno proceduto alla manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico del blocco laboratori: sostituiti i serramenti e le coperture dei tetti per una spesa di 400 mila euro. Completata al 90 per cento la riqualificazione di due palestre: l’una dell’istituto superiore “Pellati” di Nizza per un importo di 880 mila euro, l’altra del liceo artistico “Benedetto Alfieri” di Asti per una spesa di 440 mila euro. Nelle due scuole a breve saranno disponibili palestre funzionali e sicure. Gli altri cinque progetti sono in una fase intermedia di realizzazione o in attesa delle autorizzazioni per l’avvio dei lavori. Il consigliere Ivan Ferrero: “gli uffici stanno facendo un grande lavoro: i cantieri aperti non solo ci permettono di risolvere le criticità ancora presenti negli edifici scolastici, ma ci consentiranno di dare agli studenti ambienti più confortevoli e sicuri e, nel futuro, anche meno onerosi da gestire per la Provincia, grazie ai numerosi interventi di risparmio energetico”.

Tutti conclusi i lavori di riqualificazione di tratti stradali, ricadenti in aree strategiche, danneggiati da eventi atmosferici e calamità naturali per un importo complessivo di un milione 380 mila euro. Nel dettaglio sono la provinciale Bruno Alice Bel Colle (440), Asti Alba ponte di Vaglierano (500), strada 24 Vesime Mombaldone (440). Soddisfatto il vice presidente Simone Nosenzo: “tre progetti chiusi che si aggiungono ad altre decine di cantieri attivi su importanti nodi stradali e viabilità ordinaria. Siamo contenti di aver ultimato i lavori, abbiamo dimostrato la capacità della Provincia di spendere le risorse bene e in tempi rapidi”.

Nel settore innovazione la Provincia ha ricevuto finanziamenti per due progetti di accessibilità a servizi pubblici, oltre alla digitalizzazione dello sportello unico d’area vasta a supporto dei Comuni astigiani. Il consigliere delegato Alessandro Negro: “in particolare il progetto di 14 mila euro, concluso a dicembre, ha già consentito di estendere l’utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale, Spid e CIE con lo scopo di agevolare cittadini e piccoli comuni nella gestione di pratiche di comune interesse”.

L’attività di monitoraggio proseguirà nei prossimi mesi.