Cultura e tempo libero - 17 marzo 2025, 12:34

Asti celebra la poesia con incontri e riflessioni

L'assessorato alla Cultura promuove un'iniziativa in collaborazione con diverse realtà cittadine e con un focus sulla poesia contemporanea

Il FuoriLuogo

Il FuoriLuogo

La Giornata Mondiale della Poesia, istituita dall'UNESCO e celebrata ogni anno il 21 marzo, in concomitanza con l'inizio della primavera, sarà l'occasione per una serie di iniziative culturali ad Asti. L'assessorato alla Cultura del Comune, su iniziativa dell'assessore Paride Candelaresi, ha organizzato un programma di incontri e celebrazioni in collaborazione con diverse realtà cittadine.

Tra i partner dell'iniziativa figurano il centro culturale FuoriLuogo Asti, il teatro Spazio Kor, l'Arcoscenico, l'associazione Cuba Libri e Sou Asti di Alchimie Urbane APS.


La poesia contemporanea: incontro con Gianfranco Lauretano

Uno degli appuntamenti centrali della giornata sarà l'incontro con Gianfranco Lauretano, critico letterario, autore, traduttore e figura di spicco nel panorama della poesia italiana. Lauretano, che ha una lunga esperienza nel campo dell'insegnamento, con corsi di poesia per studenti e docenti, presenterà il suo libro "Questo spentoevo" e dialogherà con i membri di Cuba Libri, offrendo una panoramica sullo stato dell'arte della poesia contemporanea in Italia.

Gianfranco Lauretano è una figura di riferimento nel mondo della poesia. Dirige la collana "Poesia contemporanea", il trimestrale letterario "clanDestino" e l'"Almanacco dei Poeti e della Poesia Contemporanea". È inoltre fondatore e direttore letterario della rivista di arte e letteratura "Graphie" e fa parte del comitato di redazione della rivista di critica e letteratura dialettale romagnola "Il parlar franco".

Focus su "Questo spentoevo"

Nel cuore delle parole, c’è un’armonia nascosta, un flusso musicale che solo pochi poeti riescono a catturare. Gianfranco Lauretano rivela come l’arte della poesia possa essere un atto di imitazione e trasformazione, portando il lettore in profondità nell’universo sonoro delle parole. Lauretano segue le orme di Giorgio Caproni, sfidando l’audacia di provocare questo meccanismo, e portando in scena un’opera poetica che affonda le radici nell’arte di un maestro e, allo stesso tempo, si distingue come un’entusiasmante esplorazione dell'universo poetico. Questo spentoevo non è solo un libro di poesie: è un’esperienza, un viaggio nella musica nascosta delle parole, un tributo a un faro del Novecento. Un’opera che affascina, sorprende e incanta

Redazione

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