Da ieri a domenica prossima, 2 febbraio, è ora di Bagna della Merla, evento di magici afrori e bella convivialità, in scena anche in tanti locali dell'Astigiano. Non aveste ancora scelto il vostro o i vostri, tranquilli, il grosso dei posti a tavola è nel fine settimana, con ancora qualche posto disponibile.
Appuntamento con i piaceri dell'aglio, e di tutto il resto, in oltre cento locali sparsi un po’ in tutto il Piemonte. Tra le decine di ristoranti, enoteche, osterie e agriturismo nel Nord e Sud Astigiano, in elenco su www.bagnacaudaday.it, oggi ne suggerisco altri quattro, a comporre un itinerario che mi piace definire di piaceri nella più tradizionale delle tavole. Terzo itinerario, nuovamente a nord di Asti, dopo quello a sud della scorsa settimana e il primo dedicato a tre borghi e cinque locali nel Nord Astigiano. Itinerario che tocca altri tre posti bellissimi: Cocconato, Cortandone e Settime.
A Cocconato, borgo cosi bello da essere stato premiato dal Touring con la Bandiera arancione ed eletto tra I Borghi più belli d’Italia, un grande, grandissimo classico, il Cannon d’Oro. Locale aperto nel 1876 con la gestione della famiglia Tortia del patron Paolo, classe 1935, senz'ombra di dubbio punto di riferimento sicuro per gli amanti della cucina classica piemontese. Imperdibile locale di tradizionali piaceri che invita ad immergersi nel magico rito della Bagna dal pranzo di venerdì 31 gennaio al pranzo domenicale del 2 febbraio con un numero di posti in genere sufficiente ad accogliere tutti.
A Cortandone i locali da scoprire, assieme alle bellezze naturali del posto, sono due: Il Sottosopra, con in cucina Giuseppina a proporre una bagna cauda classica e una senza aglio, a base di acciughe del Cantabrico, pane di produzione propria e verdure dei produttori locali, e Lusi è in Collina, posto su uno dei bricchi più spettacolari della zona, dove i padroni di casa Luca e Silvia accolgono i propri clienti in un’atmosfera del tutto originale e familiare, proponendo una bagna cauda dal grande rispetto di tradizioni e cultura del territorio.
E infine Settime, borgo a pochi chilometri da Asti, immerso in noccioleti e rigogliosa natura. Il suo punto forte è l'imponente e antico castello, non lontano dal Mach cha dira, locale ricco di ospitalità familiare e cortese, nel cuore del paese. L’insegna in piemontese significa “Basta che duri”, con il rimando alla felicità di sedersi a tavola e gustare la loro abbondante cucina tipica. Ai fornelli mamma Mariangela che, insieme alle figlie Isabella e Silvia, propone una bagna cauda classica e una atea, con ottimo olio extravergine da Albenga.