Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, ha firmato oggi l'ordinanza numero 7, introducendo un aggiornamento delle misure strutturali e temporanee per la qualità dell'aria. L'obiettivo è ridurre l'inquinamento atmosferico, in particolare le emissioni di PM10, in linea con le direttive europee e le disposizioni regionali. Rimane il consueto livello di allerta della qualità dell'aria, ma vengono cambiate alcune misure nelle varie fasce di rischio così come vengono rese strutturali altri provvedimenti, validi fin da subito
Limitazioni alla circolazione
Una delle novità principali riguarda il divieto di circolazione per i veicoli più inquinanti. In particolare, dal 15 settembre al 15 aprile, sarà vietata la circolazione dalle 8:30 alle 18:30 nei giorni feriali per i veicoli diesel Euro 3 ed Euro 4.
Con il livello di allerta "Arancione", il divieto si estenderà anche ai diesel Euro 5, anticipando di un livello il blocco che prima scattava solo con l'allerta "Rossa".
L'ordinanza impone nuove limitazioni anche per il riscaldamento domestico. Sarà vietato l'uso di generatori a biomassa di classe inferiore a 5 stelle e la temperatura negli edifici non potrà superare i 18°C, con una tolleranza di 2°C. Inoltre, viene ribadito il divieto di bruciare materiale vegetale all'aperto.
Le misure strutturali
L'ordinanza introduce una serie di misure strutturali destinate a migliorare la qualità dell’aria in modo permanente. Questi provvedimenti, validi tutto l’anno, riguardano principalmente la circolazione dei veicoli più inquinanti, le modalità di riscaldamento domestico e la gestione delle combustioni all’aperto.
Per quanto riguarda la viabilità, viene imposto il divieto di circolazione 24 ore su 24, festivi compresi, per i veicoli a benzina fino alla classe Euro 2, per quelli diesel fino a Euro 2 e per i mezzi a GPL e metano fino a Euro 1. Nei giorni feriali, dal 15 settembre al 15 aprile, la restrizione si estende ai diesel Euro 3 ed Euro 4, che non potranno circolare dalle 8:30 alle 18:30. Inoltre, sempre nello stesso periodo, anche ciclomotori e motocicli Euro 1 non potranno circolare in nessun orario.
Un’altra misura importante riguarda il divieto assoluto di sosta con il motore acceso, una pratica spesso sottovalutata ma che contribuisce all’inquinamento urbano.
Sul fronte del riscaldamento domestico, l’ordinanza introduce nuove regole per l’utilizzo del pellet. I cittadini che possiedono generatori di calore con una potenza inferiore ai 35 kW dovranno obbligatoriamente utilizzare solo pellet certificato di classe A1, conforme alla norma UNI EN ISO 17225-2. Questo accorgimento punta a ridurre le emissioni nocive derivanti dalla combustione di materiali di scarsa qualità.
Un altro aspetto rilevante dell’ordinanza riguarda il divieto di bruciare materiale vegetale all’aperto, una pratica che sarà vietata su tutto il territorio regionale dal 15 settembre al 15 aprile. Anche la combustione delle stoppie e della paglia di riso sarà vietata dall’1 settembre, con un’unica eccezione per le aree agricole dove l’interramento non è possibile.
Le nuove disposizioni si inseriscono nel quadro dell'Accordo di Bacino Padano e rappresentano un ulteriore passo per contrastare l'inquinamento e migliorare la qualità dell'aria in città. L'amministrazione ha previsto un incremento dei controlli, soprattutto nei periodi più critici, e invita i cittadini a ridurre l’uso dell’auto privata, privilegiando mezzi di trasporto sostenibili.
Tutti i dettagli sono disponibili nell'ordinanza allegata che elenca anche i percorsi non soggetti alle limitazioni e le aree di attestamento e interscambio