Venerdì, alle ore 21 ad Asti, presso il Teatro della Torretta situato in piazzetta Nostra Signora di Lourdes 3, si terrà un evento speciale intitolato "Mozart: il genio sempre giovane: parole e musica, il pubblico protagonista". L'evento è stato organizzato per celebrare la nascita del grande compositore di Salisburgo, Wolfgang Amadeus Mozart, nato il 27 gennaio 1756 e scomparso il 5 dicembre 1781.
Il programma della serata si propone di esplorare chi fosse davvero Mozart. Viene presentato come un personaggio infantile e svampito, o come un intellettuale consapevole e rivoluzionario? Con 626 composizioni in soli 35 anni, Mozart ha lasciato un'eredità musicale di opere teatrali, concerti, sinfonie, messe, sonate, musica da camera e molto altro ancora.
La sua musica è caratterizzata da leggerezza, raffinatezza, ironia e arguzia, ma anche da un rigore compositivo. Nel contesto del Settecento, periodo che rigetta l'artificiosità del Barocco, l'arte di Mozart si distingue per chiarezza, semplicità, ordine e armonia. Il Settecento è un'epoca di rivoluzioni, mutamento di valori e ridefinizione della società, in cui gli uomini rivendicano diritti naturali e libertà fondamentali, indipendentemente dal ceto sociale, genere, razza o opinioni religiose.
Le opere di Mozart sono considerate rivoluzionarie e parlano di emancipazione di classe, libertà sessuale e parità di genere. Attraverso le sue composizioni, rappresenta lo scontro tra le diverse classi sociali. Ne "Le Nozze di Figaro", i servi si coalizzano per punire il loro padrone dissoluto e prepotente. Mozart sul palcoscenico critica la nobiltà, trattandola in maniera irriverente come mai prima d'allora.
L'arte di Mozart è illuministica e democratica, scritta per tutti. Come diceva lui stesso: "Non è un elevato grado di intelligenza, e nemmeno l'immaginazione, e nemmeno le due cose insieme che creano un genio. Amore, amore, amore, quella è l'anima del genio".
Durante la serata verranno eseguite e commentate celebri composizioni dell'artista austriaco, come il "Rondo Alla Turca", la "Sinfonia 40 K 550", "Eine Kleine Nachtmusik K 525", le arie dal "Flauto Magico", "Don Giovanni", "Le Nozze di Figaro", le sonate K 545 e K 310, e alcuni movimenti dai concerti K 466 e K 488 per pianoforte e orchestra. I brani musicali verranno presentati dal pubblico, come avvenuto nei precedenti appuntamenti dedicati a Beethoven (12 gennaio, Teatro della Torretta) e alla storia del pianoforte attraverso i brani celebri (19 gennaio, cartolibreria Joy & Joy).
L'organizzatrice, relatrice e pianista Ernesta Aufiero sarà affiancata nel racconto da Lucia Portioli. L'ingresso è a offerta libera e, al termine, sarà offerto un rinfresco. Gradita la prenotazione contattando Ernesta Aufiero all'email ernesta.aufiero@gmail.com o al numero 349/0940705.
L'evento successivo, in programma il 15 febbraio presso la cartolibreria Joy & Joy, sarà intitolato "1685: Bach, Haendel e Scarlatti, tre grandi a confronto".
Legambiente Valtriversa Lancia un Corso di Cesteria con materiali naturali
Il Circolo Legambiente Valtriversa ha organizzato un corso di cesteria che si terrà l'8 e il 15 febbraio 2025 a Villafranca d'Asti, presso la Sala Bordone. Durante il corso, i partecipanti impareranno le tecniche di base per intrecciare cesti utilizzando materiali naturali, come i salici forniti dagli organizzatori.
Le lezioni saranno suddivise in due giornate: il primo incontro, dalle 15 alle 18, sarà dedicato alla realizzazione di un sottopentola rotondo, mentre il secondo incontro, dalle 15 alle 19, sarà incentrato sulla creazione di un cestino rotondo. Il costo è di 39 euro per i non iscritti a Legambiente, comprensivo di materiali e tessera sociale 2025, e di 19 euro per chi ha già rinnovato l'iscrizione. I posti sono limitati e le iscrizioni si chiudono sabato primo febbraio. Per ulteriori informazioni e pre-iscrizioni, contattare info@legambientevaltriversa.it o chiamare i numeri 340/5007714 o 335/7506324 in ore serali.
Dal CSVAA al via un nuovo calendario di formazione per gli ETS
Essere informati e “formati” è un’esigenza per tutti e anche, se non di più, per gli Enti del Terzo Settore che, pur operando in ambito di Volontariato, hanno, in qualità di attori sociali, “obblighi” (amministrativi, contabili, assicurati, etc) da rispettare e “opportunità” di visibilità e promozione da sfruttare nel miglior modo possibile. Anche quest’anno, perciò, si rinnova e si rafforza la collaborazione tra il CSVAA (Centro Servizi Volontariato Asti Alessandria) e Fondazione SociAL – due realtà che svolgono attività di sostegno e valorizzazione degli Enti del Terzo Settore– per proporre corsi di formazione e seminari su tematiche di interesse per il mondo no profit.
“Il legame tra CSVAA e Fondazione SociAL” dice Francesco Marzo, presidente del CSVAA “è nato anni fa con l’intento di offrire sostegno, ognuno in linea con la propria mission, agli Enti del Terzo Settore delle province di Alessandria e Asti. Oggi più che in passato, del resto, il mondo del Terzo Settore deve intensificare le sinergie, unire le risorse e guardare la lavoro di rete come alla strategia più efficace per offrire al Volontariato il massimo possibile, sia a livello qualitativo che quantitativo”. Il calendario formativo a beneficio delle Associazioni, come nel 2024, inoltre, sarà anche arricchito da un programma di corsi proposto da CSVnet Piemonte, Confederazione dei 5 Centri Servizi per il Volontariato piemontesi e condiviso da tutti i Centri Servizio del Piemonte.
A febbraio saranno 2 le proposte, sia ad Asti che ad Alessandria: un corso dedicato al Bilancio degli ETS e uno per agevolare gli ETS nel necessario passaggio “al digitale”, in particolare alla comunicazione che “viaggia” attraverso i social media. Entrambi si rivolgono agli ETS accreditati al CSVAA.
Si parte con il corso “Redigere e depositare il Bilancio": si rivolge agli Enti del Terzo Settore con entrate inferiori ai 300 mila euro che si propone di illustrare le corrette modalità d’azione, alla luce della normativa vigente. Per molti ETS, infatti, sia le modalità di stesura, sia le procedure di deposito del Bilancio nel RUNTS (e, a monte, quelle di tenuta della contabilità) risultano ancora complesse e non di facile approccio dal momento che richiedono conoscenze specifiche. Il corso si svolgerà in 2 incontri. Ad Asti è in programma martedì 4 e 11 febbraio, dalle ore 17 alle 19, presso la sede del CSVAA (via Brofferio, 110). Iscrizioni entro sabato 1° febbraio.
Sempre nel mese di febbraio ci sarà il corso “Comunicare sui Social: creare e pubblicare”, un unico incontro formativo, funzionale a presentare i principali canali Social - con particolare attenzione a Facebook e Instagram - e le loro modalità di utilizzo, illustrando la tipologia e la veste dei messaggi da pubblicare e come pubblicarli. Si svolgerà ad Asti giovedì 20 febbraio, dalle 16 alle 19, presso la sede del CSVAA (via Brofferio, 110). Iscrizioni entro lunedì 18 febbraio.
Per partecipare ai corsi è prevista l’iscrizione obbligatoria tramite il frontend del CSVAA, MyCSVAA, sul sito www.csvastialessandria.it. Per maggiori informazioni: 0141.32.18.97, at@csvastialessandria.it
Precena storici: a Canelli tornano gli appuntamenti con la Storia
Alla biblioteca Monticone di Canelli, tornano, dopo quasi un anno, gli appuntamenti con la storia.
Gli incontri inizieranno sabato 1° febbraio alle 17, ripartendo dal medioevo di Canella Civitas, con Gianluigi Bera ad intrattenere il pubblico.
Già sede di abitati consistenti in epoca preromana e romana, Canelli emerge nella storia documentata verso la metà del X secolo con la qualifica di corte regia e civitas.
Un punto di partenza cruciale per comprendere lo sviluppo territoriale che porta alla formazione del Consortile di Canelli, al prestigio internazionale dei suoi signori e alla fondazione di Nizza.
Tornano le pillole di psicologia a Castell'Alfero
Con febbraio tornano a Castell’Alfero le Pillole di psicologia, ciclo di tre incontri dedicati alla ricerca del benessere personale e relazionale, organizzati dal gruppo R-Evoluzione con il patrocinio del Comune di Castell’Alfero.
Tutti gli incontri inizieranno alle 21, si svolgeranno nel Salone Verde del Castello di Castell’Alfero e saranno gratuiti e a ingresso libero, con la possibilità di richiedere, da parte di coloro che ne avessero necessità, attestato di partecipazione.
Si inizia venerdì 7 febbraio con la psicologa e specialista in psicoterapia cognitiva e sessuologia clinica Paola Scalco e la mediatrice famigliare e assistente sociale Romina Schipano. Parleranno di “La coppia: dalla costruzione del legame alla crisi”. Verranno analizzati in particolare lo stadio iniziale della costruzione del legame e le modalità relazionali disfunzionali che possono, al contrario, portare alla crisi.
Si continuerà venerdì 21 febbraio con “I disturbi dell’attenzione in età adulta”, a cura di Letizia La Vista, psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, terapeuta E.M.D.R. I disturbi dell’attenzione in età adulta sono una condizione neuropsicologica caratterizzata da difficoltà persistenti nel mantenere la concentrazione, nell’organizzare le attività e nel gestire il tempo. Circa il 50-60% delle persone con questa diagnosi continua a manifestare sintomi in età adulta, con influenze negative su lavoro, relazioni e gestione della quotidianità. Ciò porta spesso a frustrazione, senso di inadeguatezza e, in alcuni casi, a comorbilità come ansia e depressione. Identificare tale disturbo è fondamentale per migliorare la qualità della vita e il benessere generale.
Il ciclo di incontri si concluderà venerdì 28 febbraio con Paola Scalco che, questa volta insieme a Bianca Vercelli, psicologa psicoterapeuta in formazione, parleranno di “Bambini e ragazzi onlife”, tema di grande attualità. Il mondo di oggi è pervaso dagli schermi, perciò è necessario trovare un’alternativa sana tra l’assoluta assenza di esposizione ai media e la rassegnazione ad un loro utilizzo continuativo. Si rifletterà su come genitori ed educatori possono gestire la presenza del digitale nella vita quotidiana di bambini e ragazzi, negoziando continuamente contenuti e tempi di fruizione, in modo da contribuire allo sviluppo del pensiero critico e del pensiero creativo.
L’appuntamento è dunque per il primo incontro di venerdì 7 febbraio.
Un corso di dizione alla libreria Alberi d'acqua
La Libreria Alberi d’Acqua di via Rossini 1 ad Asti, propone per il terzo anno un Corso di Dizione, proseguendo così l’efficace collaborazione intrapresa con la docente Liliana Fantini.
Il corso si svolgerà presso i locali della Libreria tutti i mercoledì dalle ore 18 alle ore 19,30 a partire dal 12 febbraio e sarà composto da 8 incontri della durata di un'ora e mezza ciascuno. E' rivolto a chi desidera acquisire la corretta pronuncia della lingua italiana, eliminando difetti, cantilene e inflessioni dialettali. L'obiettivo è di fare apprendere un metodo di studio della dizione per riuscire ad esprimersi correttamente, superando difetti di pronuncia e di articolazione, così da migliorare la propria capacità comunicativa ed espressiva.
Ai partecipanti del Corso verranno forniti una dispensa di dizione e i testi per gli esercizi. Liliana Fantini ha studiato teatro presso la scuola diretta dal regista Massimo Scaglione, ha coltivato la sua formazione di lettrice partecipando a svariati laboratori di lettura della poesia tra cui quelli tenuti dalla poetessa Mariangela Gualtieri e dall’attore Eugenio Allegri. Ha curato la sua formazione per operatore del doppiaggio presso O.D.S, Operatori Doppiaggio e Spettacolo di Torino. Si è avvicinata alla musica attraverso il canto lirico per poi passare ad un nuovo percorso vocale incentrato sul canto moderno/jazz. Artista eclettica, ha inoltre pubblicato, una raccolta di poesie intitolata “Chi ha notizie del mio vero presente”.
Per ulteriori informazioni ed iscrizioni contattare la Libreria Alberi d’Acqua (0141 556270 oppure alberidacqua@libero.it).