Scuola - 15 gennaio 2025, 07:26

Trentatré nuovi professionisti dell’emergenza sanitaria si laureano ad Asti

Concluso il master in Assistenza infermieristica per terapia intensiva e pronto soccorso: la proclamazione mercoledì 22 gennaio

Trentatré nuovi professionisti dell’emergenza sanitaria si laureano ad Asti

 Si è concluso con successo il percorso formativo dei 33 allievi infermieri del Master biennale di primo livello in Assistenza infermieristica in terapia intensiva e pronto soccorso, organizzato dall’Università degli Studi di Torino in collaborazione con il COREP e il polo universitario Rita Levi Montalcini di Asti.

La cerimonia di esposizione delle tesi di ricerca finale si terrà mercoledì 22 gennaio, a partire dalle 10, con la proclamazione ufficiale prevista alle 16 nell’aula magna del polo universitario di piazza Fabrizio De André.

Un percorso formativo tra teoria e pratica avanzata

Gli studenti, provenienti da diverse città del Piemonte e dell’Emilia Romagna, hanno seguito un percorso intensivo che ha combinato didattica teorica e formazione pratica. Le lezioni si sono svolte presso il polo universitario astigiano con la collaborazione dell’ASL AT e delle aziende sanitarie del territorio. Particolarmente significativo è stato l’impiego del laboratorio tecnologico ad alta fedeltà, dove gli allievi hanno potuto simulare scenari clinici complessi e sviluppare competenze avanzate.

Il direttore del master,  Valerio Dimonte, ha sottolineato l’importanza di questa formazione: “Gli infermieri usciti da questo percorso sono ora in grado di pianificare, organizzare e gestire percorsi di cura per pazienti in condizioni critiche, integrandosi con le altre figure professionali del settore sanitario.”

Competenze per affrontare l’emergenza sanitaria

Durante il biennio, gli allievi hanno sviluppato abilità tecniche e cliniche avanzate per operare in contesti ad alto rischio, come i pronto soccorso e le terapie intensive. Questo li rende pronti a rispondere con professionalità e prontezza alle esigenze del sistema sanitario in situazioni di emergenza.

La proclamazione del 22 gennaio segnerà non solo il coronamento di un percorso di studio impegnativo, ma anche l’inizio di una nuova fase lavorativa per questi infermieri altamente qualificati, pronti a contribuire al miglioramento dell'assistenza sanitaria nelle situazioni più critiche.

Redazione

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