Quarta edizione per il progetto "Un Patentino per lo smartphone" gestito dal Servizio di Promozione della Salute e dal Servizio Dipendenze dell’ASL AT, in collaborazione con Arpa Piemonte, l’Ufficio Scolastico territoriale di Asti, la Polizia Postale e l’Associazione Mani Colorate.
L’iniziativa, attiva dal 2020, ha coinvolto quest’anno sette Istituti comprensivi dell’Astigiano.
Il percorso formativo è “a cascata”: si è da poco concluso il ciclo di quattro incontri rivolto agli insegnanti che nel prosieguo dell’anno scolastico coinvolgeranno gli studenti. L’obiettivo è renderli consapevoli di rischi e opportunità del digitale e analizzare i fenomeni del cyberbullismo in un’ottica preventiva; sono stati inoltre trattati argomenti come l'educazione ai media, la protezione della privacy e l’identificazione dei pericoli legati a fenomeni come il sexting e la pedopornografia.
Altro tema importante discusso è quello dei rischi per la salute legati all’esposizione alle onde elettromagnetiche.
Nei prossimi mesi, saranno i docenti stessi a trasferire agli studenti le conoscenze acquisite, attraverso un corso specifico che approfondirà tutti questi temi.
Al termine del percorso educativo i ragazzi effettueranno un test di verifica che permetterà loro di conseguire il “Patentino per lo Smartphone”, un certificato che richiama la patente di guida e ricorda agli adolescenti che esistono regole da rispettare anche per usare al meglio e in modo consapevole le nuove tecnologie. La consegna dei patentini avverrà in ciascun istituto scolastico, con la partecipazione di genitori e familiari.