Cultura e tempo libero - 20 dicembre 2024, 19:24

Presentata una importante donazione all'Archivio Storico di Asti [GALLERIA FOTOGRAFICA]

Oltre 200 documenti, che spaziano dal XV al XX secolo, relativi la nobile famiglia Colli di Felizzano

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Galleria fotografica a cura di Merfephoto - Efrem Zanchettin

Oggi pomeriggio, presso l'Archivio di Stato di Asti, si è tenuta la conferenza intitolata “Intrecci Alfieriani. La donazione delle carte Colli di Felizzano tra esigenze di riordino e nuove prospettive di studio”. L'evento, organizzato dalla direttrice dell'Archivio di Stato, Valentina E. Pistarino, ha avuto lo scopo di presentare ufficialmente l'importante donazione di oltre duecento documenti, ricevuti dalla famiglia Colli di Felizzano, attraverso il dottor Gianfranco Berni.

La dottoressa Pistarino ha illustrato con entusiasmo il significato di questa donazione, definendola “un dono a tutta la comunità”. Ha spiegato che i documenti, ricevuti dal dottor Berni, provengono dalla vedova dell'ultimo marchese di Felizzano: “Come Archivio di Stato – ha aggiunto la direttrice – siamo chiamati a conservare non solo la documentazione storica degli enti statali presenti sul territorio, ma anche gli archivi privati valutati di particolare interesse storico e con attinenza alla nostra comunità”. 

Questa raccolta comprende materiali di straordinario valore, che spaziano dal XV al XX secolo, includendo documenti amministrativi e persino sonetti celebrativi scritti in occasione delle nozze di diversi membri della famiglia Colli.

Marzia Dina Pontone, soprintendente archivistica e bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta, ha sottolineato l'importanza della scelta compiuta dal dottor Berni: “Un ringraziamento vero, sincero e dovuto va a lui, che ha deciso di separarsi da un così significativo patrimonio storico per affidarlo a una struttura pubblica. È una decisione saggia e lungimirante: consegnare questi documenti all'Archivio di Stato significa garantirne la conservazione nel lungo e lunghissimo termine, ma anche aprirli alla ricerca e allo studio”. Pontone ha inoltre evidenziato come questa donazione sia il punto di partenza per creare una rete di relazioni tra studiosi e appassionati, un'attività fondamentale nell'ambito della tutela del patrimonio culturale.

La conferenza è stata arricchita dall’intervento della dottoressa Carla Forno, direttrice della Fondazione Centro di Studi Alfieriani, che ha posto l’accento sui legami storici e culturali tra la famiglia Alfieri e i Colli di Felizzano. La documentazione donata, infatti, apre nuove prospettive di studio, non solo per approfondire le vicende della famiglia Colli, ma anche per indagare le relazioni tra questa e altre famiglie illustri del territorio, come appunto gli Alfieri.

Gabriele Massaro

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU