Un "giocattolo sospeso" per illuminare gli occhi dei bimbi più poveri, per regalare un momento di felicità che, per i più piccoli, dovrebbe essere un diritto incondizionato.
Sabato 21 dicembre alle 10:30, nella sede Paniate di Asti in corso Don Minzoni, si terrà la consegna fisica di tutti i giocattoli raccolti nell'ambito dell'iniziativa "Giocattolo Sospeso" alla Caritas di Asti.
L'Iniziativa
"Giocattolo Sospeso" è un'iniziativa ideata e promossa da Assogiocattoli, lanciata ufficialmente nel 2021 durante l'evento di Natale di Regione Lombardia. Ispirata dalla tradizione del caffè sospeso di Napoli, permette a chiunque acquisti un gioco o un giocattolo di lasciarne uno "sospeso" presso il negozio o in un luogo designato, affinché un bambino meno fortunato possa riceverlo senza alcun costo.
Diversi partner e associazioni di volontariato si occupano della raccolta e della consegna dei giocattoli ai piccoli ospiti di case famiglie o ospedali, o situazioni note di disagio.
Sul territorio piemontese i negozi Paniate di Asti, Alessandria, Acqui Terme e Novara sono stati i punti di raccolta per questa importante iniziativa.
È Natale per tutti
L'iniziativa vuole promuove la solidarietà e il senso di comunità, invitando le persone a condividere la gioia delle festività con chi si trova in situazioni difficili. Questo semplice gesto non solo porta divertimento ai bambini, ma crea anche un legame di condivisione che va oltre il mero atto di donare un giocattolo.
Sabato alla consegna dei giocattoli saranno presenti
- Claudio Basile, rappresentante Assogiocattoli e direttore generale di EQSG
- Luciano Paniate, titolare dei negozi Paniate
- Mons. Marco Prastaro, vescovo di Asti
- Beppe Amico, direttore della Caritas Diocesana di Asti
- Maurizio Rasero, sindaco di Asti.
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