Mercoledì 11 dicembre , presso il Cascinalenuovo di Isola d’Asti, si è tenuta la consueta cena per gli auguri di Natale del Soroptimist Club di Asti. La serata, con la presenza del sindaco di Asti Maurizio Rasero e dell’assessore ai Lavori Pubblici Stefania Morra, ha offerto l'occasione per presentare un progetto di grande valore simbolico e artistico: la realizzazione di una rotonda dedicata al Soroptimist Club di Asti.
Il progetto, nato dalla sinergia tra il Club e il Liceo Artistico "Benedetto Alfieri" di Asti, ha visto il coinvolgimento attivo della dirigente scolastica Maria Stella Perrone, socia del Soroptimist, dei docenti e degli studenti degli indirizzi di scultura, design e arti figurative. Un impegno corale che ha trasformato un'idea in un'opera concreta, destinata a diventare un punto di riferimento per la città.
Le socie Martina Dezzani e Franca Varvello hanno illustrato il progetto ai presenti, supportate da un filmato realizzato dagli studenti del Liceo Artistico, che ha documentato le fasi di ideazione e realizzazione dell'opera. Tra 40 bozzetti iniziali, poi trasformati in miniature, è stata selezionata la scultura ideata dalla studentessa Lorie Jhyn.
L'opera di Lorie Jhyn rappresenta in forma stilizzata il corpo di una donna, che culmina con un volto che richiama sinteticamente il logo dell’associazione. L’idea alla base del progetto è quella di una figura femminile che, partendo dalla propria volontà di indipendenza e autorealizzazione, si eleva come una montagna. Durante il suo percorso, grazie a valori come la sorellanza e la solidarietà, la donna crea una rete di connessioni con altre donne, favorendo così lo sviluppo e la realizzazione personale e collettiva.
I capelli della figura sono composti da mattoncini irregolari che formano altre piccole figure femminili, a simboleggiare la sorellanza e il supporto reciproco che caratterizza il cammino di ogni donna. Lorie Jhyn, con la sua opera, ha saputo mantenere al centro la figura femminile, vera protagonista dell'associazione Soroptimist, che si impegna quotidianamente a sostenerla e a offrirle gli strumenti necessari per il suo percorso di crescita.
La scultura, che si sviluppa in altezza con linee irregolari che definiscono il corpo della donna e si collegano al logo Soroptimist, sarà realizzata in ferro (lastre e barre piegate e tagliate a freddo, successivamente saldate), trattato e dipinto.
Un'opera imponente e suggestiva, destinata a diventare un simbolo tangibile dell'impegno del Soroptimist Club di Asti a favore dell'empowerment femminile e della valorizzazione del talento delle donne.
La rotonda, dunque, non sarà solo un elemento di arredo urbano, ma un vero e proprio monumento alla forza, alla determinazione e alla solidarietà femminile.
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