Il clima di questi giorni nell'Astigiano sta offrendo uno spettacolo meteorologico insolito, con una marcata differenza tra le temperature notturne e diurne. Secondo i dati forniti da Dati Meteo Asti, le notti sono caratterizzate da gelate estese sulle pianure, mentre le zone collinari godono di temperature più miti e ventose.
L'inversione termica tra Langhe, Roero e Monferrato è particolarmente evidente, come dimostrano i dati capillari della rete di monitoraggio. Nelle zone pianeggianti, si sono registrate temperature notturne decisamente rigide: -5,0°C a Capriglio (AT), -4,0°C a Castellero (AT) e -3,5°C a Meridiana di Settime (AT). Al contrario, le aree collinari hanno goduto di temperature notevolmente più elevate: +9,6°C a Monterotondo di Gavi (AL), 8,9°C a Bricco Alfieri di Castel Boglione (AT) e 8,7°C ad Alice Bel Colle (AL).
Questo fenomeno è causato da un intenso anticiclone sull'Europa Occidentale, responsabile di un netto aumento delle temperature in quota sulle Alpi. Mentre le pianure sperimentano inversioni termiche con gelate frequenti durante le ore notturne, le giornate si presentano con un clima quasi primaverile.
Le previsioni per la settimana indicano un tempo generalmente stabile e soleggiato, con una breve fase più nuvolosa tra mercoledì 18 e giovedì 19 dicembre, accompagnata da deboli piogge dovute al transito di blande correnti atlantiche. Il fine settimana vedrà un ritorno a condizioni asciutte e fredde, con l'arrivo di correnti settentrionali più secche.
In questo scenario meteorologico unico, l'Astigiano sembra preparare la sua personale accoglienza al Natale, con la speranza che prima o poi, una spolverata di neve possa fare capolino anche tra le nostre lande
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