Un importante passo avanti per la sicurezza idraulica di Asti. La Regione Piemonte ha stanziato 197.300 euro per finanziare le opere di completamento per la mitigazione del rischio di esondazione del torrente Versa, in corrispondenza del centro abitato, ma non solo.
Questo intervento rientra in un piano regionale più ampio, finanziato con 1.140.150 euro, che prevede la progettazione di dieci interventi di contrasto al dissesto idrogeologico in diversi comuni piemontesi.
Le opere previste per il torrente Versa hanno lo scopo di ridurre significativamente il rischio di allagamenti in una zona densamente abitata, garantendo così una maggiore sicurezza per i cittadini e proteggendo il patrimonio edilizio e ambientale.
Spiega il sindaco, Maurizio Rasero: "Ritengo di fondamentale importanza intervenire sui corsi d’acqua, sia che siano rii minori sia che siano corsi principali e questo è dimostrato da tutti gli interventi fatti fino ad ora. Pertanto anche l’intervento sul Versa con un progetto di laminazione naturalistica sul torrente a monte dell'area industriale si inserisce in quest’ottica, con un miglioramento della funzionalità idraulica di una porzione del reticolo idrografico vulnerabile nell'area urbana della città. La finalità è sempre di garantire la mitigazione del rischio idrogeologico per la salvaguardia pubblica e privata incolumità".
L'assessore alla Difesa del suolo della Regione Piemonte, Marco Gabusi, ha sottolineato che lo scopo dello studio progettuale è la verifica della "possibilità di effettiva minimizzazione del rischio idraulico per le aree ed i beni esposti in fregio al torrente Versa attualmente in zone a pericolosità elevata".
I dettagli
L’intervento che dovrà essere progettato, si colloca poco a monte della frazione Castiglione, prevede la realizzazione di una cassa di laminazione di circa 11.480 m2 (11.48 ha).
L’area di influenza intercetta alcune linee di comunicazione strategiche quali le tratte viabili di rilevanza regionale e nazionale, ancorchè sopraelevate, S.S. 10 e la A21; sono inoltre intercettate tratte viabili di rilevanza provinciale e comunale per 3.335 metri. Viene inoltre interessato l’abitato di loc. Pontesuero, alcune infrastrutture di interesse pubblico quali aree a parcheggio e importanti realtà produttive/commerciali ubicate nel territorio comunale.
Il lavoro in progettazione mira a contenere le previsioni della piena duecentennale entro i limiti di sponda.