Attualità - 12 dicembre 2024, 15:12

La Croce Verde di Asti ha ricevuto il riconoscimento per il sistema di qualità ISO 9001:2015

"Siamo certificati per gestire la P.A. Croce Verde secondo un modello gestionale a 360° operativo, economico e normativo, nell’ottica di aumentare l’efficienza e l’efficacia dell’attività" spiegano dall'ente

La Croce Verde di Asti ha ricevuto il riconoscimento per il sistema di qualità ISO 9001:2015

La Croce Verde di Asti ha ricevuto il riconoscimento per il sistema di qualità ISO 9001:2015 nell’ambito di un progetto più ampio che coinvolge l’ANPAS Regionale.

" Siamo certificati per gestire la P.A. Croce Verde secondo un modello gestionale a 360° operativo, economico e normativo, nell’ottica di aumentare l’efficienza e l’efficacia dell’attività - spiegano dall'ente -  Questa certificazione è arrivata al termine di un anno di lavoro che ha visto l’intervento di formatori esterni, grazie ai quali è stata analizzata l’attività dell’associazione in tutti i suoi aspetti: logistico, organizzativo, finanziario. Il risultato finale è stato raggiunto il 29/11/2024, con la verifica ispettiva da parte di un certificatore esterno che ha analizzato tutti questi parametri e ha riconosciuto che la P.A. Croce Verde di Asti risponde a tutti i requisiti della norma.

Questo è importante perché rappresenta il coronamento e il riconoscimento dell’attività svolta dai volontari e dai dipendenti. Il progetto è stato proposto dall’ANPAS Regionale (che ha successivamente supportato questo percorso) e, in seguito a un ragionamento con il dottor Grassini, attualmente Vice Presidente Vicario (ex primario della Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti), che vent’anni prima aveva ottenuto la medesima certificazione per il suo reparto ospedaliero, si è deciso di sviluppare il progetto a livello locale. Il dottore ha spiegato l’importanza di ottenere la certificazione, non tanto per avere un riconoscimento in più, bensì per avere una base di partenza che, basandosi sull’analisi degli indicatori, ha come obiettivo il miglioramento continuo e il mantenimento degli standard. Questi standard non sono un elemento statico, ma rappresentano l’impegno della struttura nel miglioramento continuo dei servizi, nella gestione economica e finanziaria, e nel rispetto delle norme legislative e cogenti"

Questa attività è stata coadiuvata dal vice presidente Rocco Pafundi e dalle impiegate amministrative Barbara Rinaldi e Federica Viel. Il lavoro è stato strutturato secondo i seguenti passaggi:

- Analisi del contesto
- Analisi delle attività della pubblica assistenza
- Valutazione delle richieste / Erogazione del servizio
- Applicazione delle norme di legge

In base a tutti questi elementi, si definiscono degli indicatori numerici che servono a tenere periodicamente sotto controllo l’attività della pubblica assistenza, sempre nell’ottica del miglioramento continuo.

Nei confronti dei cittadini, viene erogato un servizio ancora più attento e accurato, garantito dal mantenimento degli standard di qualità che ogni anno vengono controllati e ricertificati dall’ente verificatore esterno alla pubblica assistenza

Uno degli elementi maggiormente tenuti sotto controllo è quello della formazione degli operatori. Annualmente vengono istituiti corsi e aggiornamenti per mantenere alti i livelli di preparazione del personale.

Redazione

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