Ieri all'Informagiovani hanno preso il via le attività dei nuovi operatori volontari del Servizio Civile Digitale 2024, che saranno impegnati nel progetto "D.L.I. Digital Lab Inclusive", coordinato dal Comune di Asti in collaborazione con l'Asl di Asti e i comuni di Montegrosso d'Asti, Tonco e Mondovì.
I giovani volontari, di età compresa tra 18 e 28 anni, dedicheranno un anno al supporto digitale per i cittadini, con un obiettivo chiaro: promuovere l'inclusione digitale per i soggetti più fragili. Il progetto mira a garantire l'accesso alla rete e ai servizi online della Pubblica Amministrazione, riconoscendolo come un diritto universale che contribuisce al raggiungimento dei 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030.
L'assessore Loretta Bologna ha accolto i volontari evidenziando le opportunità di crescita e formazione offerte dal Servizio Civile Digitale. Partecipare al progetto non solo consentirà ai giovani di migliorare le proprie competenze digitali, ma li aiuterà anche a sviluppare un'importante esperienza di supporto alla cittadinanza, favorendo l'autonomia dei cittadini nell'utilizzo di servizi internet pubblici e privati.
Il sindaco Maurizio Rasero ha sottolineato il valore aggiunto di questa esperienza per il curriculum professionale dei giovani, indipendentemente dagli sbocchi lavorativi futuri. Ha rimarcato l'importanza di valorizzare il talento e la formazione dei giovani volontari, mettendoli a disposizione della comunità.
Gli operatori volontari presteranno servizio presso gli uffici demografici e dei tributi del Comune di Asti, l'ASL di Asti, e nei Comuni di Montegrosso d'Asti, Tonco e Mondovì, con l'obiettivo di facilitare l'accesso ai servizi digitali e promuovere l'inclusione tecnologica.
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