Nello scorso mese di ottobre i Carabinieri Forestali di Alessandria ed Asti, su disposizione del proprio comando di vertice, hanno operato una serie di controlli a commercianti del settore agroalimentare al fine di garantire l’osservanza delle norme sull’etichettatura e la tracciabilità.
A fronte di 20 controlli complessivi sono state contestate 5 sanzioni amministrative per gravi carenze nella dovuta trasparenza di informazioni al consumatore per un importo complessivo di circa 14.000 euro e con il sequestro di circa 300 kg di svariati prodotti (formaggi stagionati, carne e pesce surgelati).
Tra i prodotti contestati anche i tartufi posti in vendita in un mercato astigiano.
Sono incorsi nelle violazioni alcuni esercenti di aree mercatali e negozi etnici in Alessandria, Asti, Canelli, Gavi e Tortona i quali ponevano in vendita prodotti alimentari in assenza assoluta di etichettatura o cartelli informativi.
Si sottolinea a beneficio dei consumatori che un prodotto alimentare non etichettato e non tracciato è un prodotto non sicuro in quanto non è nota la provenienza e non è neanche possibile accertarne la qualità che sovente in questi casi, a dispetto dell’acquirente, è molto bassa.
In una circostanza, più grave delle altre, è stata altresì segnalata alla Procura della Repubblica la messa in vendita in Canelli di carne e pesce congelati in cattivo stato di conservazione per interruzione della catena del freddo.
I Carabinieri Forestali hanno dunque operato ampliando la propria attività di vigilanza alla sicurezza alimentare in una generale cornice di forte contrasto all’illegalità che l’intera Arma dei Carabinieri garantisce quotidianamente sul territorio.