Tra le iniziative natalizie, sabato 30 novembre alle ore 11, presso la biblioteca di Calamandrana, sarà inaugurata una particolare versione del presepe tradizionale del Monferrato, interamente realizzata all’uncinetto dall’artista astigiana Maura Rosa. L’evento è organizzato dalla biblioteca in collaborazione con l’associazione Le Colline della cultura.
Il presepe, che sarà esposto su una superficie di oltre cinque metri quadri, si distingue per i personaggi e gli sfondi interamente lavorati a mano. Il protagonista della tradizione monferrina, Gelindo, è il pastore che secondo la leggenda fu il primo a raggiungere la capanna di Gesù. Accanto a lui e ai suoi familiari, il presepe comprende decine di personaggi ispirati a persone realmente vissute nel paese: il postino “Dele”, la levatrice Gegia, il maestro fisarmonicista Giuseppe Garino e un omaggio al compianto parroco di Calamandrana, don Stefano Minetti.
“Non si tratta soltanto di esporre un presepe – spiega Liliana Gatti, presidente della biblioteca – ma di raccontare un pezzo di storia del paese e mandare un messaggio di pace, sostenibilità, creatività e socialità”.
L’opera di Maura Rosa si basa sull’uso sostenibile di materiali: tutta la lana proviene dal riutilizzo di vecchi maglioni e coperte. Non a caso, lo slogan che accompagna il presepe è “Mettete dei gomitoli nei vostri cannoni”. Rosa aggiunge: “Da tempo in tutto il mondo si è diffusa la moda dell’urban knitting, cioè del lavoro a maglia urbano, una forma di eco street art che colora le città con una creatività ispirata da antichi mestieri e saperi artigianali”.
Oltre al presepe, i visitatori troveranno in biblioteca un albero di Natale realizzato con la stessa tecnica. L’opera rende omaggio al grande albero all’uncinetto che ha decorato la piazza di Calamandrana durante il lockdown, grazie al lavoro delle donne del paese coinvolte attraverso un passaparola.
La mostra sarà visitabile martedì dalle 15 alle 18, mercoledì dalle 9 alle 12, giovedì dalle 15 alle 17, sabato dalle 9 alle 12.30.