Martedì 19 novembre , dalle 13:30, centinaia di allevatori e agricoltori provenienti da tutto il Piemonte si ritroveranno davanti alla sede del Consiglio Regionale del Piemonte, a Palazzo Lascaris a Torino, per un sit-in organizzato da Coldiretti Piemonte. L'iniziativa ha l'obiettivo di mettere in evidenza le forti criticità del Piano regionale di qualità dell’aria, attualmente in fase di deliberazione, che rischia di penalizzare ulteriormente le imprese agricole del territorio.
Con il motto "L’agricoltura non deve pagare per tutti," i partecipanti al sit-in, tra cui i presidenti e i direttori di tutte le federazioni Coldiretti del Piemonte, intendono manifestare la loro preoccupazione per le misure previste dal Piano. Sebbene sia fondamentale prestare attenzione all’ambiente, le nuove regolamentazioni rischiano di far chiudere migliaia di stalle e aziende agricole, compromettendo il tessuto economico della regione.
Durante il sit-in, Coldiretti illustrerà i punti del Piano di qualità dell’aria che necessitano di modifiche e presenterà le proprie richieste per garantire la sopravvivenza dell’agricoltura regionale. L'obiettivo è quello di trovare un equilibrio tra la tutela ambientale e la sostenibilità economica delle imprese agricole, evitando misure eccessivamente penalizzanti che potrebbero portare alla chiusura di attività vitali per il territorio.
Centinaia di agricoltori e allevatori si uniranno a Torino per far sentire la loro voce e sensibilizzare le istituzioni sulle conseguenze delle politiche proposte. Coldiretti Piemonte sottolinea l'importanza di rivedere il Piano per evitare impatti negativi sul settore agricolo e garantire un futuro sostenibile per l'economia rurale del Piemonte.