Le torri di San Fermo a Merana (AL) e San Gerolamo a Roccaverano, tesori storici delle colline piemontesi, hanno recentemente cambiato proprietà, passando dallo Stato ai rispettivi Comuni nell’ambito del programma di federalismo demaniale. È un passaggio significativo, mirato a rilanciare il patrimonio culturale locale e a valorizzare luoghi che incarnano la storia e l’identità del territorio.
In particolare, la Torre di San Gerolamo a Roccaverano ha sempre rappresentato un punto di riferimento per gli abitanti del paese e per la Langa Astigiana: visibile da lontano, questo edificio medioevale ha resistito al tempo e, ora, si prepara a una nuova vita grazie a un ambizioso progetto comunale. L’obiettivo è riaprire le porte della torre al pubblico, integrandola in percorsi turistici che coinvolgano l’intera valle e le colline circostanti.
Un nuovo ruolo per la Torre di Roccaverano
Il Comune di Roccaverano, con il sostegno del Ministero della Cultura e dell’Agenzia del Demanio, si impegna a dare nuova linfa a questa struttura. Il programma di valorizzazione prevede il restauro completo della passerella di accesso e delle scale esterne, così da garantire ai visitatori un’esperienza sicura e immersiva. L’intervento si inserisce in un piano di potenziamento delle infrastrutture turistiche, puntando a creare un percorso escursionistico tra le varie torri della valle, vere sentinelle di pietra che raccontano la storia della Langa Astigiana.
La riqualificazione si colloca pertanto in un progetto più ampio, che ha come pilastri la rigenerazione urbana e il turismo sostenibile. Con la sua posizione strategica, la torre diventerà non solo una tappa suggestiva per escursionisti e amanti della storia, ma anche un simbolo di connessione tra le comunità locali e le tradizioni secolari della Langa Astigiana. Il Comune intende promuovere visite guidate, percorsi storico-naturalistici e iniziative culturali che possano attrarre visitatori, valorizzando il turismo lento e offrendo un’esperienza autentica e coinvolgente.
Il valore del federalismo demaniale per i beni culturali
Il trasferimento della Torre di San Gerolamo rientra nel programma di federalismo demaniale, strumento che consente agli enti locali di ottenere immobili storici con l’obiettivo di renderli nuovamente fruibili. L'Agenzia del Demanio, insieme al Ministero della Cultura, supporta il processo di trasferimento e valorizzazione dei beni pubblici, promuovendo una gestione che coinvolga le comunità locali. Per la Torre di Roccaverano, la sfida è trasformare il monumento in un punto di forza economico e sociale, in sintonia con le esigenze della popolazione e in armonia con l’ambiente circostante.