Domenica 10 novembre, Canelli ospita una nuova edizione della Fiera del Tartufo, che quest’anno, per la prima volta, raggiunge la portata di evento nazionale. Un traguardo che, come sottolineato dalla sindaca Roberta Giovine, rappresenta un motivo di grande orgoglio per la città, destinata a diventare un punto di riferimento per gli amanti del pregiato Tuber magnatum e delle eccellenze enogastronomiche locali. In parallelo, si terrà anche la storica Fiera di San Martin, che arricchirà ulteriormente il programma.
La manifestazione si snoderà lungo le vie e le piazze del centro, che sin dal mattino si trasformeranno in un vivace mercato dedicato ai prodotti tipici e al tartufo. Dalle ore 9 gli espositori animeranno le strade con stand enogastronomici, mentre, alle 10.30, Piazza Aosta accoglierà il concerto della Banda Musicale Città di Canelli, diretta dal maestro Cristiano Tibaldi. Sempre a partire dalle 10.30, lungo Corso Libertà sfileranno i trifulau con i loro cani, accompagnati da musiche e danze a cura dell’Associazione Trifulau di Canelli, del Gruppo Tamburi Canelli e dell’Associazione Universal Dance, in un momento di celebrazione della tradizione e del legame tra uomo e natura. Per chi desidera esplorare i luoghi più nascosti di Canelli, saranno organizzate due visite guidate gratuite, con partenza dall’infopoint di Piazza Cavour, rispettivamente alle ore 10.30 e 15.
Il Salone Riccadonna, cuore della Fiera, ospiterà dalle 10 un’esposizione di tartufi abbinata a degustazioni di vini curati dall’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana. Alle 11 si terrà l’inaugurazione ufficiale della Mostra Concorso del Tartufo Bianco, con premiazione degli esemplari migliori. Nello stesso spazio, sarà visitabile la mostra fotografica “Vigne colline e colori” di Fabio Rosso, un omaggio alla bellezza del paesaggio canellese.
Il pomeriggio proseguirà con un incontro speciale presso le Cantine Gancia, dove l’antropologo Piercarlo Grimaldi terrà un intervento su “Tartufo e Magia”, seguito dalla proiezione del film Il Mondo del Tartufo. Storie di alberi cani e cercatori, che esplora l’affascinante mondo dei cercatori di tartufo e dei loro rituali notturni. Durante tutta la giornata, Radio Valle Belbo seguirà l’evento con una diretta speciale, curando anche l’intrattenimento musicale.
Per il pubblico, non mancheranno le proposte gastronomiche più tradizionali: l’Associazione Trifulau di Canelli preparerà i celebri agnolotti del plin, in versione classica o al tartufo, abbinati ai vini locali, mentre in Piazza Gancia la Pro Loco Città di Canelli servirà la tradizionale farinata cotta a legna. La Pro Loco Antico Borgo di Villanuova offrirà, invece, tajarin al tartufo nero, busecca e friciule.
Completano il programma alcune iniziative artistiche e culturali. La Biblioteca Civica Monticone ospiterà la mostra fotografica La luce… oltre il fango, organizzata per il trentennale dell’alluvione del 1994 e visitabile fino al 17 novembre. Il centro storico sarà inoltre arricchito dalla mostra diffusa Le vetrine raccontano, con opere di artisti canellesi, visitabile fino al 24 novembre. Palazzo Irreale accoglierà l’installazione dell’artista Patrick Tuttofuoco, aperta fino all’8 dicembre. Infine, l’iniziativa “Foglie d’Autore” vedrà protagonisti i giovani della Scuola Secondaria di Primo Grado di Canelli che, ispirati dall’artista Elena Zaharova, hanno trasformato le foglie autunnali in messaggi poetici, diffondendo versi di autori italiani e stranieri lungo le strade della città.