Questa mattina La voce di Asti è stata ospite del Liceo Classico Vittorio Alfieri di Asti per parlare del giornalismo digitale. A tenere la lezione il nostro giornalista Alessandro Franco che ha parlato delle fake news e di come l'informazione, soprattutto quella locale, rappresenti un argine al proliferare del fenomeno. Un fenomeno, quello delle cosiddette "bufale", di strettissima attualità, vista anche la concomitanza dell'appuntamento elettorale americano di stasera, che è stato spiegato anche grazie ad alcuni contributi video, come il caso di Mark Violets, erroneamente spacciato come attentatore di Trump.
E ' stato anche spiegato come si costruisce una notizia e quali sono le fonti da utilizzare per un caso di cronaca.
Doppio appuntamento per gli studenti del Penna: Fiera del tartufo di San Damiano d'Asti e dolce Barbera a Costigliole d’Asti
Lo scorso fine settimana, gli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore Giovanni Penna, sezione Enogastronomica di San Damiano d'Asti, hanno partecipato alla rinomata Fiera del Tartufo di San Damiano, presentando alla cittadinanza il frutto delle loro competenze. Questa occasione ha permesso agli studenti di mettere in pratica le conoscenze acquisite e di contribuire alla valorizzazione dei prodotti locali, confermando l'Istituto come punto di riferimento nel panorama enogastronomico del territorio.
Guidati dai professori Stefano Arianna e Michele Madero, i ragazzi hanno dato prova di saper accogliere gli invitati con professionalità ed attenzione e di saper gestire eventi importanti che al contempo si rivelano formativi per i ragazzi stessi.
Oltre alla fiera, gli studenti hanno preso parte al prestigioso concorso "Dolce Barbera", che si è svolto nella splendida cornice del Castello di Costigliole, un luogo ricco di storia e fascino, simbolo della tradizione enologica e gastronomica della regione. Il professor Leonardo De Marco ha seguito gli studenti durante tutte le fasi del concorso, assicurando la cura dei minimi dettagli. Il dessert presentato, creato con l'utilizzo della Barbera prodotta direttamente dalla sezione di Agraria dell’Istituto sita in località Viatosto 54 ad Asti, ha subito attirato l'attenzione dei visitatori per la sua eleganza e il suo raffinato gusto, suscitando grande apprezzamento. La partecipazione a questo evento ha offerto agli studenti un’ulteriore occasione per confrontarsi con il mondo della pasticceria di alta qualità, in un contesto che ha reso l’esperienza ancora più speciale.
Il dirigente scolastico Giorgio Marino, da poco più di un anno impegnato nel miglioramento dell'offerta formativa dell'Istituto, ha rinnovato con entusiasmo la collaborazione con il Comune e con le istituzioni locali sottolineando come iniziative di questo genere permettano non solo di esaltare il talento degli studenti, ma anche di rafforzare il legame tra scuola e territorio, contribuendo alla diffusione della cultura gastronomica e agricola locale.
Gli studenti hanno dimostrato grande professionalità e dedizione. Grazie al loro impegno e a quello dei docenti che li hanno supportati, l'Istituto Giovanni Penna continua a distinguersi per la qualità della sua formazione e per la capacità di valorizzare le eccellenze del territorio, consolidando il proprio ruolo di ambasciatore delle tradizioni enogastronomiche locali.
nuovo appuntamento con ITINERA, la serie di incontri organizzati dall'IIS Vittorio Alfieri di Asti:
Al Classico continua Itinera
Lunedì 11 novembre dalle 15 alle 17, nella Biblioteca del liceo classico Alfieri si terrà la lezione di Stefano Pivato sul tema della propaganda fascista nel welfare popolare: le colonie elioterapiche (a partire dal saggio "Andare per colonie estive" - Il Mulino 2023). L'incontro è in collaborazione con UCIIM, Unione Cattolica Italiana di Insegnanti, Dirigenti, Educatori e Formatori.
Il tema generale della nuova edizione degli incontri organizzati dall' IIS Vittorio Alfieri di Asti - Sez. Liceo Classico - e dalla rete DigitalBiblioAgorà, di cui l'Istituto è capofila è La propaganda e la pianificazione del consenso nel totalitarismo del XX secolo, tematica declinata sotto diverse angolazioni e prospettive, oltre ad altri appuntamenti già calendarizzati (Giorno della Memoria e Giorno del Ricordo). Per informazioni: Prof. Enrico Cico enrico.cico@istitutovalfieri.edu.it
Pronti per la nona edizione del Cooking quiz? Il Concorso didattico degli Istituti Alberghieri arriva anche nella provincia di Asti
Il Cooking Quiz torna con una nuova edizione, più grande che mai, pronta a coinvolgere ben 35.000 studenti degli istituti alberghieri da tutta Italia ed Europa. Questo prestigioso concorso didattico, ormai un appuntamento fisso per le classi 4^ degli indirizzi enogastronomici, sala-vendita e pasticceria/arte-bianca, è diventato quest'anno internazionale, offrendo agli studenti l'opportunità unica di confrontarsi con coetanei di altre nazioni, condividendo tradizioni e scoprendo nuovi approcci alla cucina.
Un’esperienza educativa coinvolgente attraverso la gamification: Il Cooking quiz combina formazione e divertimento, proponendo un formato interattivo basato sulla gamification. Attraverso quiz e sfide competitive, gli studenti avranno modo di apprendere nozioni essenziali e valutare il proprio livello di apprendimento, sia a livello individuale che di classe. Solo le squadre più preparate accederanno alla Finalissima Nazionale, prevista per aprile 2025.
Nel corso del Cooking Quiz, gli studenti avranno l'opportunità di partecipare a lezioni, approfondimenti e focus tenuti da alcuni dei più prestigiosi docenti e chef di ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana e della Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.) che metteranno a disposizione le loro conoscenze e competenze, offrendo una formazione di altissimo livello. Un'occasione unica per i giovani talenti di apprendere dai migliori professionisti del settore, che arricchiranno il loro percorso formativo con esperienze e valori che li guideranno nel loro futuro professionale.
Come partecipare? La partecipazione è gratuita: le scuole interessate possono iscriversi sul sito ufficiale www.cookingquiz.it/wp. Inoltre, seguendo i canali social del Cooking Quiz su Facebook e Instagram, si potranno ricevere aggiornamenti in tempo reale.
Il tour del Cooking Quiz prenderà il via da dicembre per proseguire fino ad aprile 2025.
Al Vercelli, prove tecniche di Election Day con il console Americano in Italia
Caucus, Primarie, Swing States (Stati in bilico), Electors (grandi elettori), Lame Duck (anatra zoppa): quante volte, in questi giorni, sarà capitato di sentire o incontrare questi termini, in vista della cruciale tornata elettorale presidenziale che, oggi, eleggerà il 47° Presidente degli Stati Uniti?
Per fornire un utile strumento di lettura del presente, il liceo scientifico ha invitato Zoja Bazarnic, il console USA, di stanza a Milano, per gli Affari Politici ed Economici. A lei il compito di illustrare il complesso funzionamento della macchina in moto per scegliere il nuovo inquilino della Casa Bianca, dopo il lungo cammino che parte dalla nomina interna al partito fino all’election day di oggi. Per votare, l’America pragmatica ha sempre scelto un giorno feriale (per non interferire con le funzioni religiose) e non di mercato (per non fare torto all’altra religione, tutta laica, quella del business).
Il sistema, una democrazia presidenziale, è stato sviscerato nel suo impianto fondamentale, che porta la Repubblica Federale Costituzionale americana ogni quattro anni a cambiare presidente e rinnovare la camera bassa, composta da 435 rappresentanti e, ogni sei, a cambiare i 100 senatori (due per ogni stato dell’Unione).
Sommando le due cifre, si ottiene la soglia fatidica di 535 voti che rappresenta la somma di tutti i grandi elettori che avranno diritto di indicare, a seconda della loro estrazione politica, il futuro Presidente. Da qui, si capisce come, una volta arrivati 270 voti sicuri del collegio elettorale, si possa parlare di elezione effettiva di un candidato allo studio Ovale.
Non tutti gli stati dell’Unione “pesano” in termini di grandi elettori, perché, ed in questo risiede la grande eccezione del sistema: alcuni sono più densamente abitati e maggiormente significativi (California, Texas, Florida per fare qualche esempio) di altri (gli stati del Mid West, per dire) e, quindi, eleggono un numero maggiore di rappresentanti (mentre i senatori sono sempre e solo due). Di qui, il ruolo cruciale di alcuni stati rispetto ad altri, soprattutto quelli che non hanno una solida tradizione (a storica trazione democratica o repubblicana) che, ogni tornata, “oscillano” tra un candidato e l’altro e che ne possono decretare l’apoteosi. L’insediamento, come da XX emendamento, è previsto per il 20 gennaio. Da domani e fino a quella data, il presidente uscente Biden curerà solo l’ordinaria amministrazione, da qui la definizione di anatra zoppa, perché limitata dalla fine del mandato.
La chiarezza, il ritmo e l’oratoria coinvolgente di Bazarnic hanno subito catturato l’attenzione dei ragazzi, tutti studenti dell’indirizzo Cambridghe IGCSE della scuola, che, al termine dell’incontro, hanno dialogato, in inglese, come tutto l’incontro, con profondo interesse con la diplomatica su alcuni punti della sua particolarissima lezione.
(Nella foto, la console Bazarnic, al centro, con il gruppo diplomatico, assieme alla preside Cristina Trotta e ai docenti Donatella Giordano, Agnieszka Ghia e Davide Cavagnero)