Beatrice Borgia, 44 anni, torinese, dirigente di Teoresi Group, società internazionale di servizi di ingegneria a supporto delle aziende di tecnologia avanzata, nonché presidente della Fondazione Film Commission Torino Piemonte, è stata ospite martedì della serata conviviale del Rotary Club Asti svoltasi al ristorante La Fertè.
“L’industria cinematografica in Piemonte: opportunità, innovazione e crescita” è il titolo della relazione tenuta dalla dr.ssa Borgia, che ha innanzitutto sottolineato la straordinaria redditività degli investimenti nel cinema: “Basti dire che per ogni euro investito nelle produzioni c’è un ritorno sul territorio di quindici volte superiore”, ha detto la relatrice.
La presidente ha ricordato come Torino sia divenuta negli ultimi anni la seconda città italiana dopo Roma, sede della celeberrima Cinecittà, quale luogo di produzioni cinematografiche, ed ha altresì sottolineato la scelta di Film Commission di puntare esclusivamente su produzioni di altissima qualità. “Fast X”, “Enzo Ferrari”, “La legge di Lidia Poet”, “L’amica geniale” sono i titoli di alcune tra le più note pellicole girate a Torino e in Piemonte negli ultimi anni, frutto di un lavoro intensissimo che ha visto realizzare, nel solo anno 2023, ben 236 produzioni, per un totale di milletrecento giornate di ripresa.
Borgia ha quindi evidenziato che se nella città di Torino ha luogo l’80 per cento delle produzioni girate in Piemonte, l’importanza della restante parte della regione sta via via crescendo: “Abbiamo stretto accordi con un centinaio di Comuni piemontesi e auspichiamo se ne aggiungano tanti altri, ha detto la presidente di Film Commission; a tutti chiediamo soltanto che ci sia data la disponibilità gratuita degli spazi pubblici per il tempo necessario alle riprese”.
Al termine dell’incontro, durante il quale sono stati proiettati spezzoni di filmati girati a Torino e in Piemonte, dopo le numerose domande dei partecipanti, il presidente del Rotary, Alberto Bazzano, ha fatto dono alla relatrice di alcune bottiglie di vino astigiano e del volume sulla storia ultrasettantennale del club.