Il weekend del 19 e 20 ottobre ha visto soci e amici del Lions Club Costigliole d'Asti e del Lions Club Forlì Valle del Bidente riunirsi per commemorare due tragici eventi: l'alluvione che colpì l'Astigiano quasi trent'anni fa e l'esondazione più recente che ha colpito Forlì. Questa occasione ha avuto inizio con una cena presso il ristorante “Campagna Verde” di Castiglione Tinella, durante la quale Anna Bianco, presidente del Lions Club Costigliole d’Asti, ha sottolineato come l'incontro rappresentasse l’apertura del nuovo anno sociale, ritardata appositamente per accogliere i Soci del Club forlivese. Bianco ha evidenziato l'importanza della condivisione di esperienze tragiche come strumento per costruire qualcosa di positivo.
La collaborazione tra i due club dura da tre anni e si concretizza in azioni di solidarietà, come ha spiegato Mario Narciso, past president del Club di Costigliole. Tra le iniziative di rilievo, è stata menzionata la donazione di oltre 1.300 libri per la biblioteca del quartiere Romiti, pesantemente colpito dall'alluvione. La consegna dei volumi, avvenuta il 24 novembre dell'anno precedente, è stata sostenuta grazie al contributo di soci, enti e privati del territorio.
Stefano Ranieri, presidente del Lions Club Forlì Valle del Bidente, ha ribadito l'importanza della solidarietà e della collaborazione tra i due Club, nata dall'esperienza comune di aver affrontato disastri naturali. Questo legame ha permesso la ricostruzione della biblioteca Romiti, ridando un punto di riferimento culturale alla comunità forlivese.
Durante la serata, Marta Martiner Testa, giornalista e scrittrice, ha condiviso i ricordi dell'alluvione del 1994, evidenziando il dramma vissuto dalla comunità di Costigliole e il sostegno ricevuto dai volontari. Anche Barbara Rossi, ex assessore al Welfare del Comune di Forlì, ha ricordato il ruolo cruciale svolto dalla macchina della solidarietà durante l’emergenza esondazione.
Il fine settimana è stato arricchito da visite culturali tra le colline del Monferrato, toccando luoghi come il castello di Costigliole, il museo “L’anima del vino” a Castelnuovo Calcea e il Musarmo di Mombercelli. Nonostante il clima piovoso, l’evento si è svolto in un'atmosfera di amicizia e collaborazione, con i presidenti dei due Club che hanno espresso l'intenzione di proseguire questo legame, unendo le forze per rispondere ai bisogni delle comunità colpite.
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