Superare i luoghi comuni che vedono il mondo dei motori come esclusivo appannaggio degli uomini: questo è l’obiettivo della mostra “Donne e motori…non solo un affare maschile”, inaugurata il 19 ottobre 2024 e aperta fino al 30 novembre presso la sede centrale dell’Istituto Superiore Castigliano di Asti. L’evento, ideato da Adriana Balzarini, mira a far riflettere sulle barriere culturali che ancora oggi limitano la partecipazione delle donne in un settore storicamente considerato maschile.
L’inaugurazione, svoltasi in un clima di grande partecipazione, ha visto la presenza di numerose figure di rilievo. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Asti Maurizio Rasero e l'assessore all'Istruzione Loretta Bologna, affiancati dal presidente della Fondazione CRAsti Livio Negro e dalla Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale di Asti, Laura Bergonzi. L'accoglienza è stata curata da Mariella Saracco, presidente del Soroptimist Club di Asti, associazione che ha collaborato all'iniziativa, insieme alla preside del Castigliano Martina Gado, che ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la scuola.
L’esposizione è concepita come un percorso educativo e di sensibilizzazione, con l’obiettivo di celebrare il ruolo delle donne nel mondo dei motori e, al contempo, favorire una riflessione costruttiva sui temi legati ai ruoli di genere nelle professioni tecniche e industriali. Attraverso una serie di pannelli esplicativi, fotografie d’epoca e narrazioni di esperienze femminili, i visitatori avranno l'opportunità di scoprire come le donne abbiano dato e continuino a dare un contributo essenziale all'evoluzione tecnologica e industriale, superando barriere culturali e sfide significative.
L'evento si inserisce in un progetto più ampio, volto a valorizzare la diversità di genere nelle professioni storicamente dominate dagli uomini, con una prospettiva orientata al futuro e alle sfide dell’industria 4.0, in cui le donne hanno già dimostrato di poter svolgere un ruolo di primo piano.
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