Sabato 26 ottobre , Asti si prepara ad accogliere la quinta edizione dell'Asti Slow Fashion - Swap Party, un evento che coniuga moda, sostenibilità e consapevolezza. Dalle 15 alle 20, la Fondazione Giovanni Goria in Piazza San Martino 11 si trasformerà in un hub di scambio e apprendimento per tutti gli amanti della moda eco-friendly.
L'evento, organizzato in collaborazione con la Fondazione Goria e supportato dal Centro Servizi Volontariato Asti Alessandria e da Rondine Cittadella della Pace, invita i partecipanti a portare fino a 5 capi d'abbigliamento usati ma in buone condizioni. In cambio, riceveranno punti per scegliere altri capi, promuovendo così un ciclo virtuoso di consumo sostenibile e riduzione degli sprechi.
Alle 15:30, l'armocromista astigiana Giada Carbone terrà un esclusivo laboratorio di armocromia. "L'armocromia è una disciplina che punta verso l'acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé," spiega Carbone. "Una volta scoperti i propri colori amici, sarà molto più semplice fare acquisti mirati, evitando lo shopping compulsivo che nuoce al portafoglio e all'ambiente."
L'evento vedrà anche la partecipazione di Dispensagrammi, una "Bottega solida e sfusa" recentemente inaugurata in Via Garetti 32. I proprietari, Laura e Alessandro, condivideranno la loro esperienza nel creare un negozio di alimenti sfusi e prodotti per la casa e il corpo plastic-free. "Confidiamo in una comunità consapevole," affermano, "e abbiamo trovato in Asti Slow Fashion la compagnia giusta per crescere e condividere ideali di sostenibilità."
L'ingresso all'evento è a offerta libera. Per maggiori informazioni sul regolamento o sull'evento, è possibile seguire l'account Instagram ufficiale @asti.slowfashion o contattare gli organizzatori all'indirizzo email astislowfashion@gmail.com.
Asti Slow Fashion si propone come catalizzatore di cambiamento nel mondo della moda, promuovendo un approccio più consapevole e sostenibile al nostro guardaroba. Come recita il loro slogan: "Cambiamo il sistema, un capo alla volta".
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