L’anno scolastico 2024/2025 è ufficialmente iniziato anche per il ramo sportivo. Si è svolto ieri nella suggestiva location dell’Aula Magna del Liceo Classico “V.Alfieri” di Asti, il consueto incontro programmatico tra docenti di Scienze Motorie e Sportive ed Educazione Motoria di tutte le scuole di ogni ordine e grado di Asti e Provincia.
La prima grande novità, riguarda il cambio della guardia. Paola Prunotto, in carica dal 2019 al 2024, ha lasciato poche settimane fa il suo posto come Referente di Educazione Fisica dell’Ambito Territoriale di Asti a Federico Rasero.
Federico, classe 1992, dopo le esperienze come docente di Educazione Fisica prima ad Asti e poi a Torino, ha scelto ora una veste diversa.
La riunione programmatica, organizzata proprio da lui, coadiuvato dai ragazzi del Servizio Civile Universale del suo ufficio, ha mostrato attraverso una curata presentazione, a tutti i presenti, progetti ed aspettative per l’anno scolastico in cui ora, è ufficialmente entrato anche questo ramo dell’Istruzione.
Tra i presenti un centinaio di persone, tra cui la graditissima presenza del Sindaco di Asti Maurizio Rasero, del Delegato Coni di Asti Lavinia Saracco, del Delegato CIP di Asti Cristina Rosa e della Dirigente Scolastica del Liceo Classico “V.Alfieri” Maria Stella Perrone, che ha aperto le porte del proprio Istituto fornendo una location invidiabile per questo incontro.
Le novità sicuramente non mancheranno. Nuovi Giochi della Gioventù sono in preparazione, in attesa della comunicazione ufficiale da parte del Governo. Essi vedranno coinvolti ancora più ragazzi, e sarà utilizzata una maggiore quantità di fondi a disposizione delle scuole per il trasporto e l’organizzazione di essi. Prestigiosa occasione per Asti, che ad aprile ospiterà i Campionati Studenteschi Regionali di Atletica. Uno sport sempre più apprezzato nella nostra città e che, dopo l’esordio del Grifone Meeting lo scorso maggio, vede sempre più eventi scegliere Asti come propria sede.
Federico Rasero, nuovo referente, ha, già dai primi giorni di servizio, messo sul tavolo molte idee, creando per esempio, uno dei corsi di formazione per docenti, improntato sulla sensibilità e sull’inclusione di ragazzi con disabilità in ogni classe, argomento che spesso mette in crisi i docenti, specialmente di Educazione Fisica.
“Mattoncino dopo mattoncino - conclude Federico - dobbiamo costruire una grande casa insieme. Come possiamo farlo? Includendo sempre più ragazzi nella pratica sportiva e rispettando tutto ciò che ci circonda, luoghi e persone.”
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