La Diocesi di Asti, in collaborazione con il Polo Universitario Rita Levi Montalcini, annuncerà venerdì 18 ottobre il nuovo bando per le borse di studio destinate a studenti universitari. La presentazione, che si terrà alle 18 presso il Salone del Seminario di Asti (con ingresso da piazzetta del Seminario, 1), alla presenza del vescovo Marco Prastaro, segna la sedicesima edizione di un'iniziativa pensata per supportare concretamente i giovani nel percorso di ricerca per la redazione della tesi di laurea.
Le sei borse di studio messe a disposizione quest'anno mirano a incentivare la produzione di tesi che affrontino tematiche legate all'economia, alla cultura, alla scienza e alle tecnologie, con uno specifico riferimento ai territori e alle comunità della provincia e della Diocesi di Asti. L'obiettivo è promuovere una ricerca che valorizzi il patrimonio locale, compreso quello riconosciuto dall'Unesco, e incoraggi una riflessione sulle sfide e le opportunità del territorio astigiano.
Una caratteristica peculiare di queste borse di studio è che vengono assegnate non al termine del ciclo di studi, ma nel momento della scelta della tesi. Questo approccio mira a sostenere gli studenti fin dalle prime fasi del lavoro, dando loro un supporto economico che possa facilitare la ricerca e lo sviluppo del progetto di laurea, master o dottorato. La maggior parte delle borse avrà un valore di 500 euro ciascuna, mentre una speciale borsa del valore di 1.000 euro sarà offerta dalla Caritas Diocesana in memoria di Melita Rabbione, figura di spicco nel panorama scolastico locale e persona nota per la sua profonda fede e il suo impegno nel volontariato.
L’evento del 18 ottobre non si limiterà alla presentazione del bando. Al termine dell’incontro, don Mauro Canta, parroco di Cisterna e Ferrere e incaricato diocesano per la Pastorale Universitaria, presenterà il suo nuovo libro, Vangelo per fuori sede, edito da Effatà Editrice. Il libro, che esplora le sfide spirituali e quotidiane di chi vive lontano da casa per motivi di studio o lavoro, rappresenta una riflessione sul significato del Vangelo per chi si trova a vivere esperienze lontane dalla propria comunità d’origine.
Le borse di studio verranno assegnate nel mese di giugno, ma la partecipazione al bando, la cui apertura verrà ufficializzata durante l'evento, offrirà già da subito agli studenti un'opportunità concreta per impegnarsi su temi rilevanti per il territorio astigiano, combinando la formazione accademica con la conoscenza e la valorizzazione del contesto locale.
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