Aveva aggredito, a fine settembre, un anziano in pieno centro, in via Giovanni XXIII a Canelli e ora i carabinieri, dopo aver rafforzato i controlli sul territorio, soprattutto in centro, hanno individuato il responsabile e lo hanno denunciato.
I militari hanno infatti recentemente intensificato gli sforzi operativi nella zona di via Filippetti e via Giovanni XXIII e questa ulteriormente stretta ai controlli nella specifica area, ha il chiaro intento di rassicurare la popolazione residente, allarmata da alcuni episodi di inciviltà e delinquenza verificatisi.
Questi servizi “rinforzati” sono una continuazione di quelli posti in essere nel periodo estivo, attività che già aveva permesso di identificare gli autori di una rissa scoppiata proprio in via Filippetti per estendersi in altre vie di quel centro. Questi episodi di incivile convivenza si sono verificati con fastidiosa frequenza, non solo nel periodo estivo e, in particolare nell’area pedonale di via Filippetti, hanno suscitato insofferenza e preoccupazione nei residenti.
Gli ultimi servizi hanno consentito di controllare circa 80 persone e decine di veicoli. Nell’ambito dei controlli, quattro individui di nazionalità straniera sono stati sorpresi privi dei documenti di identificazione e deferiti all' autorità giudiziaria, uno è stato trovato in possesso di un modesto quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana - posta sotto sequestro – e segnalato alla competente Autorità Amministrativa, mentre un altro, all’atto del controllo, ha dato in escandescenza ed inveito contro i militari, che hanno proceduto nei suoi confronti per i reati di oltraggio e minaccia.
In diverse occasioni i carabinieri sono stati affiancati dalla polizia locale di Canelli, che ha operato i controlli di propria competenza nei confronti di alcuni esercizi commerciali elevando sanzioni di natura amministrativa.
"In una valutazione complessiva, spiegano i carabinieri che continueranno i controlli serrati, l’intensificazione dei servizi ha tuttavia permesso di appurare che, anche nell’ultimo periodo, nella maggior parte dei casi le situazioni riscontrate sono riconducibili a mera inciviltà dell’utenza e non vanno a sostanziare veri e propri illeciti".
La sindaca Giovine: "Migliorata la sicurezza, ma preoccupante l'aggressività"
La sindaca di Canelli, Roberta Giovine, ha commentato la situazione di tensione nella zona limitrofa alle piazze centrali della città, sottolineando come si tratti di "un'area sensibile" dove da anni i residenti esprimono preoccupazione per le attività di alcuni esercizi commerciali dediti alla somministrazione di alcolici.
Giovine ha spiegato che, subito dopo l'inizio del suo mandato a giugno, è stato organizzato un incontro con i residenti, le forze dell'ordine e i funzionari comunali, da cui sono scaturite "restrizioni sugli orari di apertura" e un potenziamento della sorveglianza, con controlli più frequenti da parte di Polizia Locale e Carabinieri. Nonostante la situazione non sia del tutto risolta, la prima cittadina ha evidenziato come "nel complesso, sia alquanto migliorata".
L’episodio di violenza avvenuto a fine settembre ha sollevato nuove preoccupazioni. "Apparentemente scatenatosi per futili motivi, sembrerebbe di altra natura - ha commentato la sindaca - resta, tuttavia, un pessimo segnale sul clima generale di aggressività".
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