Domani, 6 ottobre , il Castello di Cisterna si animerà nuovamente con "Mercandè - Na stòira bela… ca fa piasì contela", un'iniziativa che porta in scena le fiabe della tradizione popolare piemontese. Dopo il successo dell'edizione precedente, l'evento proporrà un percorso teatrale attraverso il Museo Arti e Mestieri di un Tempo, trasformando le sale espositive in un palcoscenico vivente.
Le storie, liberamente ispirate alla raccolta "Fiabe piemontesi" curata da Gianpaolo Caprettini, sono state rielaborate da Roberta Arias e Silvia Scanzi. Un gruppo intergenerazionale di volontari, non solo cisternesi, ha partecipato a un laboratorio teatrale di comunità per dar vita a questi racconti, un tempo narrati nelle stalle durante le lunghe serate invernali.
Il percorso si snoderà sui tre piani del museo, offrendo ai visitatori un modo originale per esplorare le collezioni. Le fiabe spazieranno da storie di masche a racconti di bambine disubbidienti, da cani prodigiosi a falegnami sognanti, includendo anche narrazioni musicate ispirate ai cantastorie.
L'iniziativa, organizzata dal Museo Arti e Mestieri di un Tempo in collaborazione con diverse realtà locali, si propone di valorizzare le tradizioni e il patrimonio culturale del territorio, creando un ponte tra passato e presente. Come sottolinea Abdullahi Ahmed, citato nel comunicato, è dall'interazione tra diverse culture che si può costruire un futuro migliore.
L'evento inizierà alle 14:30 con partenze scaglionate. La prenotazione è obbligatoria tramite il sito www.museoartiemestieri.it.
I biglietti costano 7 euro (intero), 5 euro (ridotto e possessori Carta Musei), mentre l'ingresso è gratuito per i bambini fino a 14 anni accompagnati dai genitori.
"Mercandè" si conferma così un'occasione unica per immergersi nella cultura piemontese, riscoprendo il fascino delle antiche narrazioni in un contesto suggestivo come il Castello di Cisterna.
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