Attualità - 04 ottobre 2024, 12:20

Asti pensa a come affrontare i fenomeni estremi: 244.000 euro dalla Regione per proteggersi dalle calamità

I fondi serviranno per realizzare cinque interventi cruciali sul suo territorio con un focus particolare sulla sicurezza stradale, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la manutenzione delle infrastrutture pubbliche

Foto d'archivio

Foto d'archivio

Il cambiamento climatico sta trasformando il volto del nostro pianeta, e il nostro territorio non fa eccezione. Negli ultimi anni, anche l'Astigiano ha assistito a un'escalation di eventi meteorologici estremi che hanno messo a dura prova territori e comunità.

 Dalle alluvioni improvvise alle siccità prolungate, dalle ondate di calore record alle tempeste di intensità senza precedenti, il clima sta mostrando il suo lato più imprevedibile e pericoloso.

Questi fenomeni non sono più episodi isolati, ma stanno diventando una costante che richiede un'attenzione e una preparazione sempre maggiori. Le regioni italiane, compreso il Piemonte, si trovano ora di fronte alla sfida di adattarsi rapidamente a questa nuova realtà climatica, implementando strategie di prevenzione e intervento per proteggere cittadini e infrastrutture.

In questo contesto di crescente instabilità ambientale, la Regione Piemonte ha recentemente approvato un importante stanziamento di fondi per interventi di pronto soccorso e ripristino in seguito a calamità naturali. Nell'ambito di questo piano, la provincia di Asti riceverà 244.000 euro per realizzare 5 interventi cruciali sul suo territorio.

Questi fondi, parte di un più ampio stanziamento di 2,2 milioni di euro per l'intero Piemonte, saranno destinati a opere di difesa del territorio, protezione delle infrastrutture e ripristino della viabilità comunale nell'Astigiano. Gli interventi previsti mirano a garantire la sicurezza delle comunità locali e a prevenire futuri danni causati da eventi naturali avversi.

I progetti finanziati nella provincia di Asti

 

A Loazzolo: 25.000 euro per il ripristino delle condizioni di sicurezza nel punto di scarico delle acque piovane e il consolidamento di un muro lesionato.

A Moncucco Torinese: 50.000 euro per il consolidamento della scarpata e la messa in sicurezza di una strada comunale, con ripristino dell'attraversamento al suolo.

A Montemagno: 15.000 euro per il ripristino della copertura loculi del Cimitero.

A Rocca D'arazzo: 84.000 euro per la realizzazione di solettone stradale su pali, per la messa in sicurezza e il consolidamento della strada San Carlo.

A Roccaverano: 70.000 euro per il consolidamento del muro di sostegno sottoscarpa e il proseguimento con realizzazione di soletta sulla strada San Girolamo/Tarditi.

Questi interventi dimostrano l'attenzione della Regione Piemonte verso le specifiche esigenze del territorio astigiano, con un focus particolare sulla sicurezza stradale, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la manutenzione delle infrastrutture pubbliche.

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha sottolineato l'importanza di questo stanziamento come "segnale forte del nostro impegno nel garantire la sicurezza e la protezione del territorio". L'assessore Marco Gabusi ha inoltre evidenziato la tempestività di questi interventi, sottolineando come i fondi permetteranno di "intervenire con urgenza per mettere in sicurezza infrastrutture vitali e proteggere la popolazione dalle conseguenze delle calamità naturali".

Alessandro Franco

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