Domenica 22 settembre, la Casa degli Alfieri riaprirà le sue porte al pubblico per un pomeriggio dedicato all’arrivo dell’autunno, offrendo percorsi d’arte, momenti di riflessione, danza e teatro.
A partire dalle 15, sarà possibile visitare due installazioni di Antonio Catalano: “Il popolo della pace”, una suggestiva composizione scultorea, e “La mensa francescana”, un allestimento ispirato alla natura, arricchito da incontri e una visita guidata insieme all'artista.
In contemporanea, sarà accessibile l’Archivio della Teatralità Popolare, dove si potranno esplorare documenti e materiali, alcuni inediti, riguardanti Cesare Pavese. Sarà inoltre presente una piccola esposizione di ceramiche in grès e porcellana, realizzate a mano da Guido Faletti e Maurizio Agostinetto.
Successivamente, Lorenza Zambon presenterà “Oceano”, un breve dialogo ispirato al libro “Il punto di svolta” di Fritjof Capra, che mette a confronto le riflessioni di due uomini saggi.
Alle 17, verrà presentato il primo studio dello spettacolo di Cifra danzateatro: “Far lunari”. Lo spettacolo, ispirato all'opera di Cesare Pavese, è curato da Cristina Da Ponte, Michele Noce e Walter Paradiso. Questo progetto fonde diversi linguaggi artistici, come la danza, la voce, il gesto e la parola, arricchiti da suoni materici ed elettronici creati dal vivo, accompagnamenti di chitarra, immagini fotografiche e video. L’obiettivo è riflettere su come ci relazioniamo con il mondo che ci circonda.
Al termine della performance, ci sarà un dialogo con il pubblico guidato dal giornalista Carlo Francesco Conti.
La giornata si concluderà alle 18.30 a Castagnole Monferrato, nel Cortile dei camminatori di domande, con il narratore Marco Baliani che porterà in scena “Del coraggio silenzioso”, con la drammaturgia di Ilenia Carrone e l’accompagnamento musicale dal vivo di Roberto Izzo al violino e all’elettronica.
Per chi vorrà, sarà possibile proseguire la serata con un momento conviviale nel paese.
Per informazioni: cell. 3287069085 - www.archivioteatralita.it
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