Sanità - 14 settembre 2024, 17:28

Si rafforza la fisioterapia dell'Asl AT

Il team sale a 47 operatori, 6 assunti nell’ultimo semestre

Si rafforza la Fisioterapia dell’Asl At. Gli operatori sono saliti a 47 unità con 6 assunzioni nell’ultimo semestre. Di queste, 4 sono collegate alla decisione di internalizzare il servizio fisioterapico per adulti e anziani, precedentemente affidato a gestione esterna.

La Fisioterapia è attiva ad Asti presso l’Ospedale Cardinal Massaia, a Nizza presso il Presidio S. Spirito, a Canelli presso la Casa di riposo comunale, a Valfenera presso la Casa di riposo Zabert e fa capo alla Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitazione diretta da Giovanna Lombardi.

Al Cardinal Massaia i Fisioterapisti operano nei reparti di degenza per acuti e nel reparto di Degenza Riabilitativa di II livello e Lungodegenza, svolgendo attività ambulatoriale per adulti, anziani e per l’età evolutiva.

Nella sede di Nizza prendono in carico i pazienti presenti nei CAVS (strutture di assistenza post ricovero) e all’Hospice; nella sede di Canelli, come a Valfenera l’attività è di tipo ambulatoriale ed è rivolta agli adulti.

Il nuovo nucleo di fisioterapia domiciliare segue pazienti adulti e anziani su tutto il territorio dell’Asl At.

In occasione della Giornata Mondiale delle Fisioterapia, due postazioni informative – martedì 10 settembre al Cardinal Massaia e giovedì 12 settembre alla Casa della Salute Canelli  -, hanno portato l’attenzione sulla figura professionale e il suo ruolo, non solo nella riabilitazione e quindi in presenza di patologie acute o croniche, ma sempre di più nella prevenzione e nello sviluppo di uno stile di vita sano. 

Un secondo focus ha riguardato il mal di schiena, patologie cronica tra le più diffuse a tutte le età ed estremamente invalidante per la vita delle persone anche giovani. Qui, sottolinea l’equipe dell’Asl At "l’educazione a partire dai banchi di scuola e uno stile di vita “attivo” sono fondamentali per un approccio preventivo. Il Fisioterapista è l’operatore sanitario competente per dare indicazioni sulla prevenzione e gestione del mal di schiena: posture e gesti da evitare, attività motorie indicate e non, caratteristiche del letto e materasso, postazioni lavorative, trattamenti ed esercizi da effettuare al domicilio, per fare alcuni esempi".

Laureato in Fisioterapia o titolo equipollente riconosciuto dal Ministero della Salute, il Fisioterapista appartiene alle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. Per esercitare la professione deve essere iscritto all’Ordine dei Fisioterapisti (OFI); per essere certo di affidarsi ad un operatore qualificato ed evitare di mettere la propria salute nelle mani di persone prive di adeguata formazione e competenze, è importante che il paziente verifichi l’iscrizione del professionista all’Albo specifico.

Il messaggio è stato rilanciato dal presidente dell’Ordine Fisioterapisti Piemonte-Valle d’Aosta, Sabrina Altavilla, che ha inaugurato la postazione informativa al Cardinal Massaia, insieme alla direzione generale dell’Asl. I Fisioterapisti iscritti all’Ordine Piemonte-Valle d’Aosta sono attualmente 4336, di questi 175 sono residenti in provincia di Asti.

Nell’ambito dell’Asl At gli operatori sono 47: il personale della Fisioterapia, unitamente a quello della Logopedia e alle terapiste della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva, afferisce alla Direzione delle professioni sanitarie guidata da Katia Moffa; la gestione è affidata a Raffaella Marmo, responsabile Assistenza Area Riabilitativa Ospedaliera e Territoriale, coadiuvata da Gian Maria Monchiero, Giada Ricatto e Roberta Togliatto (coordinatori Fisioterapia) e Francesca Zappa (coordinatore Logopedista)

Redazione

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