Sette giorni fa le due squadre si erano affrontate in un incontro vivace e frizzante, che solo la lotteria dei rigori ha deciso, aprendo ufficialmente la stagione. Destino ha voluto che, solo una settimana più tardi, nello stesso scenario, Bra e Asti si incontrassero di nuovo: per il bis i giallorossi, e per la rivincita i "galletti".
Serie D 2024/2025 che ha già iniziato a regalare emozioni con questo primo match, giocato a viso aperto da entrambe le squadre e che, nonostante una diversa trama, si è concluso con lo stesso risultato (rigori esclusi) della gara di Coppa Italia.
Dopo un primo tempo a reti bianche, in cui gli astigiani hanno iniziato meglio, salvo poi concedere campo al Bra, che si è dimostrato più volte pericoloso dalle parti di Brustolin, la ripresa ha regalato emozioni e gol.
Fin dal primo minuto, nonostante la preparazione sia iniziata relativamente da poco, e l'estate non ancora totalmente abbandonata, le squadre si sono dimostrate in forma e vogliose di far bene. Ghiardelli offre il primo squillo del match, che spiana poi la strada ad una prima frazione a tinte giallorosse, con occasioni per Costantino, Pautassi e Minaj. Squadre a riposo sullo 0-0, con il Bra più vivace in chiave offensiva e compatto nelle retrovie.
La ripresa si apre con il vantaggio astigiano. Il bomber ex Chieri Modou Diop, già in grande spolvero durante il pre-campionato, ma assente per squalifica nel match di Coppa, al 51'corregge di testa, trafiggendo Ribero, una buona punziona calciata da Manasiev.
Il vantaggio astigiano scatena però l'assedio cuneese. Costantino, già protagonista nel primo tempo, si incarica di un tiro dagli 11 metri, da lui stesso guadagnato. Ipnotizzato dal numero 1 astigiano, il suo tiro viene bloccato.
Al minuto 60, sono i cambi a fare la differenza. Chiabotto e Aloia, appena entrati, confezionano la rete del pareggio, con quest'ultimo che sfrutta a meraviglia la sponda del compagno. Ancora Costantino, scatenato, trova le ultime energie per un altro guizzo, e riesce a guadagnare il secondo penalty di giornata. Cambia tiratore, ma non la sorte. Si presenta dal dischetto Pautassi, ma il suo rigore si rivela essere il replay di quello precedente del compagno. Brustolin para per la seconda volta evitando la sconfitta ai suoi, che possono così parlare di un punto guadagnato, per come si era messo il match.
Un pizzico di delusione, invece, per i giallorossi di mister Nisticò.
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