Motta di Costigliole: si allungano i tempi per la riapertura della scuola Primaria

Le voti che da settimane si erano diffuse nella frazione hanno trovato conferma ufficiale comunicazione che il dirigente scolastico del presso costigliolese ha inviato alle famiglie degli alunni: la scuola primaria di Motta, da mesi oggetto di un importante intervento di riqualificazione finanziato con fondi PNRR (CLICCA QUI per rileggere la notizia), non riaprirà in tempo per accogliere i bambini e le bambine al suono della prima campanella del nuovo anno scolastico.

Del resto basta dare un’occhiata al cantiere per rendersi immediatamente conto che sperare di iniziare normalmente l’anno scolastico nell’edificio completato (o anche solo completamente agibile) sarebbe mera utopia. Pertanto, come si legge nella comunicazione scolastica concordata con l’Amministrazione, tutte le classi della scuola verranno temporaneamente trasferite nel vicino oratorio, che peraltro lo scorso anno scolastico aveva già ospitato un paio di classi.

Al momento non è dato a sapersi per quanto tempo verrà adottata questa soluzione temporanea, ma è presumibile siano necessari ancora due o tre mesi prima di poter far tornare i bambini e le bambine nelle consuete aule, sia pure “rimesse a nuovo”.

“Abbiamo tutti fatto uno sforzo enorme per consentire l’avanzamento dei lavori – ci ha spiegato il sindaco di Costigliole d’Asti, Enrico Alessandro Cavallero, intervenendo anche a nome dell'assessore preposto, ovvero l'ing. Laura Muratore – , ma purtroppo i tempi tecnici di approvvigionamento dei materiali sono quelli che sono e, nonostante l’impresa abbia lavorato tutta l’estate, non sarà possibile accogliere i bambini per metà settembre. Voglio comunque sottolineare che i lavori saranno terminati ben prima della scadenza entro cui debbono venir spesi i fondi PNRR (ovvero il 2026, ndr.), quindi non andremo a perdere quel fondamentale contribuito”.

“Tornando alla sistemazione temporanea – ha proseguito – la soluzione adottata, anche grazie alla disponibilità da parte del parroco don Maurizio Giaretti, ci consentirà di farli stare in locali che saranno comunque adeguati alle loro esigenze (la prossima settimana gli operai di una ditta sposteranno gli arredi scolastici per allestire delle aule il più possibili confortevoli, ndr.) e, cosa che più mi premeva, evitare di mandarli in container. Certo, non saranno gli spazi abituali, ma ci stiamo lavorando”.

Il sindaco ha poi rassicurato anche in merito ai servizi igienici, in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli alunni, del corpo docente e del personale di supporto: “Nei locali sono presenti sei bagni – ha precisato Cavallero – Ovviamente non si tratta di sanitari ‘a misura di bambino’, nel senso che sono delle dimensioni ordinarie di quelli per adulti, ma contiamo di ottimizzarne comunque l’utilizzo”

Nessun problema, almeno sulla carta, anche per quanto concerne il riscaldamento nei mesi più freddi: “La caldaia è stata sostituita un paio di anni fa, per cui è perfettamente funzionante – ha spiegato Cavallero – così com’è pressoché nuova quella installata nella scuola in frazione Boglietto, mentre per l’istituto comprensivo del paese metterci mano comporterà una spesa ragguardevole, anche se per il momento non ha ancora dato alcun problema”.

Comunque, tornando a focalizzare l’attenzione sulla primaria di Motta, si è pensato anche al servizio mensa, ambito che vedrà proseguire la collaborazione con locale ‘casa alpina’ che dista pochi metri dalla scuola e dall’oratorio.

“Mi rendo conto che questa situazione genererà un disagio – ha argomentato ancora il sindaco – ma dobbiamo tenere conto che, a fronte di ciò, tra qualche mese disporremo di una scuola d’eccellenza, tale sotto tutti i punti di vista: dalle aule moderne a tutti i canoni di sicurezza pienamente rispettati. Così come sarà davvero bellissima anche la attigua palestra, una volta completata”.

Verrà invece meno, almeno per qualche mese, il parco giochi dell’oratorio: “Spesso d’estate le famiglie lo preferiscono all’altro presente nella frazione perché più ombreggiato – ha spiegato il sindaco –, ma abbiamo constatato che i giochi presenti non sono in buone condizioni e quindi a breve, probabilmente in corrispondenza con l’apertura delle scuole, lo chiuderemo temporaneamente con l’obiettivo di sostituire gli arredi con altri nuovi e a norma e riaprirlo in primavera”.

Sempre in merito al contesto scolastico, va infine ricordato che, grazie ad un contribuito della Regione Piemonte, il Comune di Costigliole dispone di un nuovo scuolabus (nelle foto sottostanti) che sarà operativo dall’inizio dell’anno scolastico 2024-2025.