Domenica 11 agosto alle ore 21.15 ha preso il via la ventitreesima edizione del Festival Cacciano, organizzata dal Comune di Moncalvo e dall’Associazione Culturale TORET ARTIST Tre Sei Zero di Torino, con il contributo della CRAsti. Il Sagrato della Chiesa di San Francesco, trasformato in un suggestivo palcoscenico con un solitario pianoforte al centro, ha ospitato il recital di Gabriele Baldocci.
L’elegante coreografia di luci ha messo in risalto le forme dell’ampia facciata della Chiesa, creando un’atmosfera magica. La performance di Baldocci ha incluso composizioni proprie e omaggi a grandi della musica come Ezio Bosso e i Queen. Le rielaborazioni dei successi dei Queen, miscelate con lo stile di Liszt e Rachmaninov, hanno dimostrato la destrezza, l’ingegno e la fantasia dell’artista. Particolarmente toccante è stata l’esecuzione di un brano nello stile di Bosso, che ha coinvolto profondamente il pubblico presente.
Il Festival Cacciano prosegue con il secondo appuntamento in cartellone, previsto per sabato 17 agosto alle ore 21.15. Questa volta, l’evento si terrà nel Cortile di Palazzo Testa Fochi (in caso di maltempo al Santuario Diocesano Madre Teresa di Calcutta). La serata, intitolata “Recital Concentrico”, vedrà protagonista la giovanissima violoncellista Caterina Isaia, che esprimerà il suo talento su una pedana quadrangolare al centro di una platea disposta in maniera circolare.
In programma ci saranno la Suite n. 1 di J. S. Bach, la Sonata per Violoncello solo di G. Crumb e la toccante composizione di G. Sollima “Lamentatio”. Nonostante la sua giovane età, Caterina Isaia ha già vinto numerosi premi internazionali e sta conseguendo il “Bachelor of Music” alla Hochschule für Musik Franz Liszt di Weimar. Ha studiato con illustri maestri e suona un violoncello F. Gagliano del 1753.
L’adiacente Santuario Diocesano Madre Teresa di Calcutta resterà aperto dalle ore 20 alle ore 21, offrendo al pubblico la possibilità di partecipare a visite guidate grazie al contributo di alcuni volontari.
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