Entra nel vivo la IV edizione del Quadila festival dal titolo Ridere e pensare con il secondo weekend di spettacoli, laboratori, concerti, incontri e percorsi artisti e itineranti ad Albugnano: un’occasione anche per trascorrere un fine settimana scoprendo, in maniera inedita attraverso proposte originali del Festival realizzato dalla compagnia teatrale Lo stagno di Goethe, uno tra i territori più belli d’Italia per il suo patrimonio storico, culturale e ambientale.
Si inizia venerdì 19 luglio alle 19, alla Sala “Camilla Serafino”, con l’incontro dal titolo Vino, santi, artisti e avventurieri - I piemontesi raccontati da Rivista Savej, a cura della Fondazione Enrico Eandi.
Al centro di questo “Scambio di saperi” - che si inserisce nel ciclo di dialoghi peculiari del festival in cui si incontrano abitanti di Albugnano, pubblico ed esperiti di vari settori - ci saranno il vino, la cultura popolare e il Monferrato, temi cari alla Fondazione Enrico Eandi, che dal 2009 valorizza la lingua e la cultura piemontesi.
Gli interventi di Francesco Eandi e Gianmarco Gastone, con contributi di Anna Rosa Nicola e Dario Rei, si completeranno a vicenda, collegando tra loro anelli di una Storia più grande: dalle antiche tavole dipinte dell'altare di Vezzolano sino all'azione solidale di Don José Domingo Molas durante il periodo della Resistenza, passando per l'uso miracoloso del vino monferrino durante la peste del '500. Il progetto editoriale Rivista Savej della Fondazione Enrico Eandi, si incarna così in un incontro che approfondisce numerose storie esplorate nei propri articoli in questi primi sette anni.
Alle ore 21.30 di venerdì 19 luglio spazio alla musica e al divertimento con il nuovo concerto/spettacolo Mai a basta! del quartetto langarolo Trelilu: con oltre 40 anni di attività e 16 album alle spalle, i Trelilu continuano a stupire e divertire con la loro semplice, sapiente e raffinata comicità: voci, chitarra, clarinetto e contrabbasso, oltre a una serie di improbabili percussioni, per un repertorio originale di brani cantati in piemontese e italiano maccheronico, che scatena un irresistibile “concerto-cabaret”.
La giornata di sabato 20 luglio inizia alle 10 con il laboratorio teatrale a cura dell’attrice Alessia Donadio All’improvviso la Commedia! che avvicinerà i partecipanti allo sterminato sapere del grande maestro Eugenio Allegri, uno dei massimi eredi, interpreti, maestri della Commedia dell’Arte. (Durata 8 ore con pausa pranzo).
Alle ore 16.30 presso la Sala Mostre di Albugnano il pubblico potrà vedere l’installazione conclusiva del laboratorio per anziani e bambini condotto da Cristina Sertorio ed Enrica Brizzi Come sogni stesi al sole - Le fiabe della buona vita, mentre alle 18.30, nell’Abbazia di Vezzolano, sarà la volta dell’originale concerto divulgativo Minima Floralia- vegetali e altre cose minuscole, con Paola Bertello (cantante e ricercatrice) e Cecilia Lasagno (arpa e voce).
Sabato sera, alle 21.30 nel Cortile dell’antica Canonica, per il brillante monologo dedicato all'universo femminile Love Is in the hair di e con Laura Pozone.
L’attrice interpreta sei personaggi, dai 25 ai 60 anni, raccontandone con ironia vite, demoni e sogni; un ritratto impietoso ed esilarante di difetti, cliché e pregiudizi in cui tutti cadiamo, spesso senza rendercene conto.
Domenica 21 luglio si inizia alle 10.30 con la passeggiata teatrale da Albugnano ad Aramengo A piedi fra le colline: ascoltare i pensieri del vento, a cura della guida turistica e naturalistica Lucia Cane e dell’attore Giuliano Comin.
Alle 18.30 si tiene l’incontro Innovazione sociale e partecipazione: il ruolo del design, scambio di sapere a cura del Dipartimento di Design - Politecnico di Milano nel quale sarà presentato il lavoro delle e dei designer del Polimi DESIS Lab che hanno coordinato le attività di immaginazione collettiva e gli incontri per co-creare interventi di paesaggio urbano in Piazza Cavalier Serra, nel Giardino di Via Roma, e in altri luoghi del comune di Albugnano.
Conclude la giornata e il secondo weekend di Festival, alle ore 21.30, il monologo Il Signor Braille di e con Andrea Caimmi nel Cortile della Canonica.
L’ingresso è gratuito per tutti gli eventi, con possibilità di offerte libere a sostegno del Festival.