"Fra un mese o fra un anno, scordate le avrai" cantava Fabrizio De Andrè in uno dei suoi brani più struggenti. Purtroppo in questo caso non parliamo di promesse di amori infranti ma dei cantieri astigiani, da sempre croce dei tanti automobilisti astigiani ( e degli avventori dei social).
E di "cantiere che vieni, cantiere che vai" sempre in parafrasi, sono diverse sono le notizie che arrivano in questi giorni. Partiamo dalla più importante: è finalmente partito il cantiere "fantasma" sulla tangenziale di Asti, Da questa mattina, infatti gli operai sono al lavoro, dopo mesi di attesa per gli automobilisti astigiani.
Per la tangenziale 14 mesi di lavori
Il progetto, rimasto fermo per anni, prevede la demolizione e la ricostruzione dei due viadotti esistenti.
"Ho ricevuto oggi notizie da Anas in merito al quadro completo dei cantieri - spiega l'assessore ai trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi - oggi sono iniziati i lavori di asfaltatura per permettere il doppio senso di marcia. Dal 22 luglio, inizieranno i lavori di demolizione del primo viadotto, poi dopo la pausa estiva, quelli di ricostruzione".
Nel 2025 partiranno invece i lavori sul secondo viadotto. La conclusione del cantiere è prevista per settembre 2025. Nel frattempo verranno fatti anche dei lavori - minori -sul tratto di tangenziale verso Isola. "Nei prossimi giorni - continua l'assessore - verrà fatto da parte un comunicati stampa dettagliato da parte di Anas che elencherà il cronoprogramma dei lavori. Questi lavori per Anas, purtroppo, non avevano priorità alta perché il traffico non era impedito completamente. Questo il motivo della lunga attesa".
Durante questo periodo, il traffico subirà delle modifiche ma non sarà completamente interrotto. Il tratto interessato, compreso tra le uscite di corso Savona e corso Alessandria, continuerà a essere percorribile, seppur con una sola carreggiata per senso di marcia. (leggi QUI)
Slitta l'apertura del cavalcavia Giolitti
Sempre a proposito di cavalcavia, doveva aprire ieri, domenica 14 luglio, ma slitterà di qualche giorno, la riapertura del cavalcavia Giolitti. Purtroppo le piogge torrenziali dei giorni scorsi e il forte caldo, hanno rallentato i lavori di manutenzione legati ad un problema alla sigillatura dei giunti.
L'impresa, infatti, ha dovuto rifare 4 giunti per evitare un veloce deperimento degli interventi di ripristino eseguiti. Verrò ripristinato anche il buco che si è creato in fondo alla rampa del cavalcavia, lato corso Venezia, intervento, già segnalato da numerosi cittadini, ma che non poteva eseguito a traffico aperto.
"Oggi valuteremo l'avanzamento dei lavori, ma credo che l'apertura sia possibile nella giornata di mercoledì" ha confermato il vicesindaco Stefania Morra. Mentre per l'apertura completa dell'infrastruttura, il sindaco Rasero aveva parlato di fine luglio (leggi QUI)
Il cantiere di Palazzo Ottolenghi rimarrà fino a novembre
I lavori di ristrutturazione di Palazzo Ottolenghi ad Asti invece subiranno un ritardo di circa quattro mesi rispetto al termine previsto del 16 luglio, continuando ad influenzare la viabilità locale, e anche alcune manifestazioni storiche, come il corteo del Palio di Asti, che dovrà fare il percorso di via Carducci, come lo scorso anno. Una delle imprese coinvolte ha richiesto una proroga fino al 28 novembre, anche se il cantiere potrebbe chiudere qualche settimana prima della nuova scadenza.