L'Associazione Culturale "La Stele di Nettuno" di Roatto, con il patrocinio del Comune di Roatto, nell'ambito del ciclo di incontri "I venerdì della Stele", invita la cittadinanza a una serata con il rinomato giornalista e scrittore Domenico Quirico. L'evento si terrà venerdì 19 luglio 2024 alle ore 21 nella piazza comunale di Roatto.
Quirico, intervistato da Mario Renosio, già direttore dell'ISRAT di Asti, affronterà temi di cui è considerato uno dei maggiori esperti: la situazione nel Vicino Oriente e le guerre che ormai ci circondano anche da vicino.
Il giornalista offrirà la sua analisi sul conflitto in Ucraina, descrivendo una situazione in cui nessuno può vincere e tutti stanno perdendo. Secondo Quirico, la guerra prosegue quasi per inerzia, senza un orizzonte definito, rendendo i negoziati privi di significato se non come strumenti temporanei.
L'attenzione si sposterà poi sulla guerra di Gaza, definita da Quirico come un "problema insolvibile" a causa delle rivendicazioni territoriali di due popoli su una stessa terra, alimentate da 75 anni di violenze e soprusi reciproci.
Quirico parlerà anche del kalashnikov, argomento del suo libro "Kalashnikov. Il fucile contro la CIA", sottolineando come quest'arma sia diventata simbolo del Male e della violenza democratizzata, utilizzata in conflitti, massacri e crimini in tutto il mondo.
Domenico Quirico, nato ad Asti nel 1951, è un giornalista di grande esperienza, caposervizio esteri per La Stampa. La sua carriera lo ha portato come inviato di guerra in numerose zone di conflitto, tra cui Darfur, Sudan, Uganda, Tunisia ed Egitto. Ha vissuto in prima persona le difficoltà del giornalismo in aree di crisi, essendo stato rapito due volte: in Libia nel 2011 e in Siria nel 2013, dove rimase in prigionia per cinque mesi.
L'incontro si preannuncia come un'opportunità unica per approfondire tematiche di estrema attualità con uno dei più autorevoli osservatori del nostro tempo. L'evento, a ingresso libero, si terrà venerdì 19 luglio dalle ore 21 in Piazza Piemonte a Roatto. In caso di maltempo, l'incontro si sposterà nella biblioteca locale.
SU