Attualità - 10 luglio 2024, 13:09

Le farmacie astigiane saranno 'monitorate' in tempo reale dalle Forze dell'Ordine

Lo prevede un protocollo di sicurezza sottoscritto in mattinata tra la Prefettura e Federfarma

Ph. Merfephoto - Efrem Zanchettin

Ph. Merfephoto - Efrem Zanchettin

Questa mattina, ad alcuni mesi dalle tre rapine 'in batteria' messe a segno a danno di altrettante farmacie (CLICCA QUI per rileggere l'articolo) e terminate dopo l'arresto dell'autore, bloccato da un coraggioso migrante mentre il rapinatore stava tentando un ulteriore colpo in un supermercato di corso Alessandria (CLICCA QUI per rileggere l'articolo), la Prefettura di Asti ha firmato un nuovo protocollo di sicurezza con Federfarma, associazione che riunisce 85 farmacie sul territorio provinciale, 20 delle quali ad Asti. L'obiettivo è rafforzare la protezione dei commercianti e dei cittadini attraverso la collaborazione tra le forze dell'ordine e la comunità locale.

Il prefetto Claudio Ventrice ha sottolineato l'importanza di questo accordo, evidenziando come "la sicurezza assoluta sia un concetto utopico, ma molto può essere fatto grazie alla collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine". Ha ricordato che solo un mese fa era stato firmato un altro protocollo simile con i commercianti, e ora l'iniziativa coinvolge anche le farmacie. Il prefetto ha altresì voluto ringraziare il dottor Michele Maggiora, titolare dell'omonima farmacia e presidente provinciale Federfarma: "Ha subito saputo cogliere il messaggio di questi protocolli: dare maggior sicurezza ai commercianti".

Il patto sottoscritto prevede il collegamento diretto delle telecamere di sorveglianza delle farmacie con le centrali operative di Polizia e Carabinieri. "Pigiando un solo bottone, le immagini vengono proiettate in tempo reale nelle sale operative, permettendo di intervenire quasi immediatamente", ha spiegato Ventrice. "Inoltre questo sistema consente alle forze dell'ordine di sapere quante persone stanno compiendo la rapina, con che tipo di armi e se all'esterno li attende un 'palo' potendo quindi predisporsi al meglio per intervenire celermente".

Il dottor Maggiora, ha espresso gratitudine verso il prefetto per l'impegno dimostrato nella sicurezza del territorio. "Già in passato abbiamo cercato di fare qualcosa, ma mai in modo organizzato come ora", ha ricordato. "Questo nuovo sistema è il top: sapere che esiste un sistema funzionante rappresenterà un importante deterrente per i malintenzionati".

Anche Luigi Giacomini, assessore comunale alla Sicurezza, ha voluto esprimere il pieno sostegno, suo personale e dell'Amministrazione rappresentata, all'iniziativa. "Mi unisco ai ringraziamenti e sono lieto di partecipare alla sottoscrizione di tutti i protocolli finalizzati a incrementare la sicurezza e prevenire la delinquenza", ha detto. Sottolineando altresì l'importanza del monitoraggio effettuato dalle unità della Polizia Locale nei negozi, paragonandola alla figura del poliziotto di quartiere: "Come faceva il poliziotto di quartiere, figura che personalmente ripristinerei - ha affermato - Gli agenti girano negozio per negozio sincerandosi che sia tutto a posto".

Alla sottoscrizione del protocollo erano presenti i vertici di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, oltre al vice comandante della Polizia Municipale, sottolineando così la sinergia tra tutte le forze dell'ordine per garantire la sicurezza nel territorio.

Gabriele Massaro

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