Dopo i sarcasmi (social ma non solo) e le polemiche in merito all'ordinanza sulla sicurezza emessa in merito ad "Astimusica" (dall'11 al 17 luglio) e "Palio di Asti" (dal 30 agosto al 1° settembre), l'Amministrazione comunale ha diramato una nota chiarificatrice, con particolare riferimento ai balconi che si affacciano sulla piazza.
L'ordinanza è stata adottata per garantire la massima sicurezza sia per i proprietari dei balconi sia per gli spettatori degli eventi, si legge nella nota. Che prosegue: in situazioni di grande affluenza, come quelle previste per le manifestazioni in Piazza Alfieri, è essenziale adottare misure di prudenza per ridurre al minimo i rischi e prevenire situazioni di emergenza tra i partecipanti.
La nota ricorda poi che tradizionalmente, durante il Palio, i proprietari e i residenti di edifici che si affacciano sul percorso della corsa e su piazza Alfieri sono invitati a prendere precauzioni per assicurare che l'utilizzo dei balconi e degli affacci sulla pubblica via avvenga in condizioni di sicurezza. Molti di questi balconi sono in pietra e risalgono a più di 150 anni fa, senza aver subito verifiche strutturali recenti né possedere certificazioni di idoneità statica. Pertanto, per tutelare la sicurezza pubblica, è necessario imporre limitazioni e condizioni d'uso.
L'ordinanza prevede che solo i balconi dotati di una certificazione statica, firmata da un tecnico abilitato che definisca il numero massimo di persone che possono accedervi (fino a un massimo di 600 kg/mq), possano essere utilizzati.
"Le limitazioni sull’utilizzo dei balconi previste dall’ordinanza emessa in questi giorni sono identiche a quelle adottate ogni anno in occasione del Palio - ha ribadito il sindaco Maurizio Rasero - Ciò significa che l’uso dei balconi non è vietato in modo assoluto, ma è consentito nel rispetto delle indicazioni tecniche fornite nell’ordinanza stessa, per garantire la sicurezza e l'incolumità pubblica."
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