Inizia oggi, Passepartout, il festival culturale della Città di Asti, giunto quest' anno alla ventunesima edizione. La rassegna offre un ricco programma che tocca come sempre i temi più vari, dalla geopolitica alla storia, passando per economia, società, ambiente, musica, fotografia, arte e letteratura
Il programma
Domenica 2 giugno
Ore 11 Palco 19
Maurizio Molinari
“Nuovi confini estremi”
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Carlo Bartoli e Vladimiro Zagrebelsky
“Chi ha paura della libertà di stampa?”
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Francesca Lagioia
“Intelligenza artificiale: quale futuro?”
Lunedì 3 giugno
Ore 18 Palco 19
Luisa Papotti e Alessandra Vittorini
“Conservare il passato, conservare il futuro”
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Andrea Malaguti
“Le fake news e l’Europa”
Martedì 4 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Enrico Camanni e François Cazzanelli
“Sfida continua sulle grandi montagne"
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Gabriella Simoni
“Quando scoppierà la pace”
Mercoledì 5 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Piero Bianucci e Stefano Quintarelli
“Metaverso o Metàfuffa?”
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Aldo Grasso
“La verità vi prego su 70 anni di tv”
Giovedì 6 giugno
Ore 18 Palco 19
Carlo Piano e Sarah Robinson
“Viaggi d’architettura”
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Massimo Cotto e Carlo Massarini
“Radio: libera veramente?”
Venerdì 7 giugno
Ore 18 Cortile della Biblioteca
Annamaria Testa
“Il gioco infinito della creatività”
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Alberto Melloni
“Gli orizzonti della fede alle prove della storia”
Sabato 8 giugno
Ore 11 Palco 19
Carlo Ratti e Roberto Guillermo Kolter
Se i microbi ci insegnano come cambiare la città
Ore 18 Palco 19
Elena Cattaneo
“Armati di scienza per il futuro del mondo”
Ore 21 Cortile della Biblioteca
Alberto Angela e Francesco Profumo
“Seminare cultura, la nuova frontiera”
Ad aprire gli appuntamenti una selezione di letture a cura dell’attrice Ileana Spalla.
Salvo diverse indicazioni, gli incontri si terranno nel cortile della Biblioteca Astense Giorgio Faletti, con ingresso da via Carducci 64, e saranno introdotti da Roberta Bellesini Faletti, presidente della Biblioteca.
In caso di maltempo gli incontri previsti in cortile si terranno al Palco 19, in via Ospedale 19 (a pochi passi da Piazza Alfieri)
Tutti gli incontri sono a ingresso libero, tranne quello con Alberto Angela e Francesco Profumo di sabato 8 giugno che sarà esclusivamente su prenotazione, da effettuarsi su https://passepartout2024.eventbrite.it a partire dalle ore 12 di martedì 28 maggio. Ogni utente potrà prenotare massimo 2 ingressi. Sarà necessario stampare e portare con sé i biglietti. I posti non sono numerati Per chi non potesse effettuare la prenotazione da remoto, sarà disponibile un numero limitato di posti prenotabili direttamente alla Biblioteca, sempre a partire dalle 12 di martedì 28 maggio, con un massimo di due per utente. Non sono valide prenotazioni via email, telefono o messaggi social/Whatsapp.
Gli incontri verranno trasmessi in streaming sulla pagina Facebook del festival, e successivamente saranno disponibili sul canale YouTube di Passepartout.
Le iniziative collaterali
Passepartout sarà anche a Fuoriluogo dal 15 maggio a fine festival con la mostra fotografica “Anno dopo anno – Parole in forma di ritratti”, dedicata alla storia del festival e curata da Franco Rabino, visitabile negli orari di apertura dello spazio.
Maggiori dettagli e aggiornamenti su www.passepartoutfestival.it e su www.facebook.com/PassepartoutFestival , www.instagram.com/passepartout_festival .