Asti - 21 maggio 2024, 11:43

Asti Jazz arriva alla terza edizione e omaggia Dino Piana

Grandi nomi per la rassegna musicale che concorrerà al cartellone del Piemonte Jazz Festival

Le immagini della presentazione (Merphefoto)

Le immagini della presentazione (Merphefoto)

Sarà una edizione in ricordo di Dino Piana, il grande musicista scomparso recentemente, il Festival AstiJazz numero 3: il cartellone eterogeneo, realizzato dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo quest' anno è stato inserito nel programma del prestigioso Torino Jazz Festival Piemonte.

Presentazione questa mattina in sala Pastrone.

"Asti Jazz è una delle grandi partite che la nostra città sta giocando, con Asti Lirica, Asti Teatro e Asti Musica" spiega l'assessore alla cultura Paride Candelaresi, in un breve intervento a causa delle regole elettorali.

"Prosegue la collaborazione con Piemonte dal Vivo che ci consente di poter contare su alcuni episodi di rilievo nel panorama jazzistico italiano - così il dirigente del settore cultura Angelo De Marchis - l'ottimo riscontro delle scorse edizioni ci ha incoraggiato a proseguire, con un cartellone che si snoda tra grandi nomi internazionali, giovani talenti e contaminazioni tra teatro e musica, oltre a un doveroso omaggio a un gigante del jazz, Dino Piana, nostro conterraneo"

"Asti Jazz diventa il fiore all' occhiello di un Festival più ampio, il Jazz Festival Piemonte - conclude Enrico Regis della Fondazione Piemonte Dal Vivo - Quelli astigiani sono piccoli gioielli che andranno ad arricchire il calendario della rassegna regionale".

Il programma

Sabato 1 giugno ore 21 Teatro Alfieri

 TRIO CALDERAZZO PATITUCCI WECKL 

Unica data in Piemonte in occasione del loro tour Europeo Joey Calderazzo piano John Patitucci basso

Dave Weckl batteria

Joey Calderazzo è uno dei migliori pianisti della sua generazione, con alle spalle la pubblicazione di tredici album come leader. Vanta numerose collaborazioni con eccellenze della musica jazz. I gusti eclettici di John Patitucci gli hanno fatto esplorare tutti i generi musicali come musicista e compositore. Le sue sei registrazioni da solista per la GRP Records e i suoi successivi lavori in studio gli hanno portato due Grammy Awards e oltre quindici nomination.

Dave Weckl è considerato uno dei batteristi jazz/fusion più influenti e tecnicamente dotati di tutti i tempi. Vanta collaborazioni con numerosi artisti, fra i quali George Benson, Chick Corea, Paul Simon e molti altri.

Sul palco del Teatro Alfieri fonderanno le loro esperienze e insuperabili talenti per una serata che si preannuncia come indimenticabile per gli amanti della musica.

Martedi 25 giugno ore 22 Cortile del Michelerio

ROSSO MILVA 

Evento extra inserito all'interno di AstiTeatro 46

Daniela Placci voce

Mauro Isetti basso

Egidio Perduca chitarra

Dalla natia Goro ai teatri di tutto il mondo. Dalla canzone popolare ai grandi maestri della prosa e della musica. Chioma rossa, algida e passionale, voce che aveva in sé le sonorità del delta del Po e delle tanguerie lunfarde di Buenos Aires, Maria Ilva Biolcati, Milva, ha calcato le scene dei teatri di tutto il mondo. Dal Giappone, all'Argentina, alla Germania. Da Astor Piazzolla a Brecht, da Edith Piaf alla canzone popolare: una vocalità al servizio dell'emozione e dell'intelletto, aperta al grandi temi, ai grandi drammi. Definendosi sempre alla ricerca di qualcosa, preda di una curiosità "che ho voluto e voglio, sempre, soddisfare". Personalità eclettica, icona di stile, temperamento passionale: Milva ha interpretato molti fra i grandi autori del 900. In Rosso Milva si avvicendano Enzo Jannacci, che per lei ha scritto La Rossa, Ennio Morricone, Alda Merini, Franco Battiato, Giorgio Faletti, Don Backy, Edith Piaf, Marlene Dietrich, e il binomio Bertolt Brecht/Kurt Weill.

Lunedi 1 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri

ESSENTIALLY ELLINGTON & STRAYHORN

Tony Kofi alto & soprano sax

Marco Marzola basso

Nico Menci piano

Alfonso Vitale batteria

Charismatic Production

Due dei più grandi compositori jazz furono Duke Ellington (1899-1974) e Billy Strayhorn (1915- 1967).

La natura della collaborazione tra Duke e Strays è rimasta un mistero per il pubblico, gli acquirenti di dischi e la critica. Chi ha composto cosa? Questa famosa questione è stata dibattuta per decenni tra critici, musicologi e appassionati. In un'intervista del 1962, Duke Ellington disse, "Strayhorn vive la vita che mi piacerebbe vivere. Sai, lui è l'artista puro". É un ensemble di musicisti all'avanguardia molto dinamico e unico. È un'esperienza ricca di emozioni ed eccitazioni basata su un ampio repertorio rivisitato dei due famosi compositori Duke Ellington & Billy Strayhorn.

Mercoledi 10 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri

STREET UNIVERSITY

Mauro La Mancusa tromba

Lorenzo Simoni sax contralto Matteo Bonti contrabbasso

Fabrizio Doberti batteria

Hanno studiato alla Siena Jazz University ma il loro quartetto è nato e cresciuto in strada, per le vie di Lucca, anziché tra i corridoi dell'accademia. L'idea era quella di mescolare le carte e confrontarsi con varie tradizioni del jazz (dagli Adderley a Ornette, da Strayhorn a Shorter, oltre a qualche brano originale) in presenza di un'audience casuale: ne è risultata una comunione con il pubblico inattesa e sorprendente. Il quartetto pianoless integra la verve solistica di Lorenzo Simoní (fresco vincitore dei premi Massimo Urbani e premio Isio Saba), il sound peculiare di Mauro La Mancusa e la ritmica scoppiettante di Matteo Bonti e Fabrizio Doberti, rinnovando il discorso che va dallo swing alle avanguardie con disinvoltura e libertà, in un flusso che confonde melodie e seconde voci, assoli e dialoghi, ruoli e repertori.

Venerdi 12 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri

OMAGGIO A DINO PIANA

Franco Piana tromba Fulvio Albano sax tenore

Stefania Tallini piano

Alessandro Malorinobasso

Adam Pache batteria

Special guest Gianni Coscia accordion

Un concerto che nasce dal desiderio di rendere omaggio ad uno dei più grandi esponenti del Jazz italiano. Si tratta dello storico trombonista Dino Piana, originario di Refrancore d'Asti, recentemente scomparso all'età di 93 anni. Dino, che ha iniziato la sua carriera professionale a fianco dei piemontesi Gianni Basso e Oscar Valdambrini, militando contemporaneamente nelle orchestre di Armando Trovajoli e Gorni Kramer, ha collaborato con alcuni tra i più importanti jazzisti internazionali come Chet Baker, Charlie Mingus, Thad Jones, Mel Lewis, Gil Evans, Kay Winding, Carla Bley, Maynard Ferguson e Paco de Lucia.

Gli renderanno omaggio il figlio Franco e gli amici di una vita, Gianni Coscia e Fulvio Albano. Si uniranno al tributo la pianista Stefania Tallini, il contrabbassista Alessandro Maiorino e il batterista Adam Pache.

Biglietti

Trio Calderazzo Patitucci Weckl: 25 euro (ridotto 23 euro)

Rosso Milva: 12 euro (ridotto 10 euro) Essentially

Ellington & Strayhorn: 15 euro (ridotto 12 euro) Street University 10 euro (ridotto 8 euro)

Omaggio a Dino Piana 12 euro (ridotto 10)

Riduzioni riservate ad abbonati stagione teatrale, possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense, allievi Istituto Verdi, under 25 e over 65.

Biglietti disponibili alla cassa del Teatro Alfieri, aperta martedi e giovedì dalle 10 alle 17, e la sera dello spettacolo un'ora prima in loco, e online su www.bigliettoveloce.it Info e prenotazioni 0141.399057/399040 www.teatroalfieriasti.it

Alessandro Franco

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