Adozione ed affido sono tematiche molto importanti, che possono incidere significativamente sulle vite di chi le vive, ma ciò nonostante non se ne parla a sufficienza e pertanto chi vuole iniziare un percorso in tal senso non ha ben chiaro a chi rivolgersi.
Proprio per cercare di far maggior informazione su questi argomenti, l’associazione “Famiglie per l’accoglienza” ha organizzato un incontro che si è svolto questo pomeriggio presso l’Aula Magna del Polo Universitario Rita Levi Montalcini.
Un appuntamento che ha visto in veste di relatori, portando ciascuno la propria esperienza personale, Alda Maria Vanoni, cofondatrice dell’associazione e per molti anni presidente della medesima; Luca Sommacal, attuale presidente nazionale delle Famiglie per l’Accoglienza e i coniugi Stefano Serena ed Elena Gamba, famiglia adottiva e accogliente residente ad Asti.
L’associazione si è presentata alle famiglie astigiane mediante un dialogo sul libro “Il Miracolo dell’ospitalità” che ne descrive gli inizi, al fine di promuovere anche sul nostro territorio una rete di famiglie interessate al tema dell’adozione e dell’affido, che possano accompagnarsi e supportarsi nella vita quotidiana.
FOCUS SULL’ASSOCIAZIONE
Nata a Milano a cavallo tra il 1981 e il 1982, quando alcune coppie hanno deciso di aprire le loro case e i loro cuori ai bambini abbandonati o in situazioni di disagio, l’associazione si è sviluppata fornendo accoglienza a oltre 1.000 minori in adozione e 1.500 in affido, offrendo loro un ambiente familiare, affettivo e educativo. Inoltre, hanno supportato oltre 70 famiglie con figli disabili, offrendo assistenza e solidarietà.In Piemonte è attiva principalmente a Torino, ma con alcune coppie già presenti a Cuneo, Alessandria e due ad Asti. L’obiettivo è quello di creare una rete capillare di famiglie sul territorio, che possano essere un punto di riferimento per chi vuole intraprendere il cammino dell’accoglienza o per chi ha bisogno di aiuto.