La salute è al primo posto nelle priorità dei cittadini e la sanità è spesso al centro di "bufere" per carenza di servizi, medici, personale sanitario.
Nell'Astigiano l'unico ospedale è il Cardinal Massaia che serve una popolazione piuttosto vasta considerati i 117 comuni (oltre 200mila abitanti), con alcune case della salute e il presidio Valle Belbo in costruzione.
Come da qualche anno a questa parte, Newsweek, celebre rivista statunitense, ha reso nota la classifica 2024 dei ‘World’s Best Hospitals’ (Migliori ospedali del mondo).
2400 ospedali in 30 Paesi
Quest'anno, l'elenco include dati su 2.400 ospedali in 30 paesi. Per la prima volta, Cile e Malesia sono stati aggiunti alla classifica, che include anche gli Stati Uniti, la maggior parte dell'Europa occidentale e la Scandinavia, 10 paesi asiatici, l'Australia e altri paesi delle Americhe.
I dati sono organizzati per nazione, ma elencano anche i primi 250 ospedali in tutto il mondo, i primi 10 dei quali sono stati evidenziati, in particolare il loro utilizzo dell'intelligenza artificiale per aiutare le scoperte mediche.
Il Cardinal Massaia scende ma resta al quarto posto in Piemonte.
Il Cardinal Massaia di Asti, nell'elenco degli ospedali italiani, negli anni ha perso qualche posizione e dal 58esimo posto passa al 62esimo su 131 strutture, confermandosi quarta struttura in Piemonte. Al primo posto c'è il Policlinico Gemelli, mentre le Molinette di Torino sono al decimo posto.
Il punteggio
Il punteggio di ogni ospedale si basa su un sondaggio online di oltre 85.000 esperti medici e su dati pubblici provenienti da sondaggi sui pazienti post-ricovero sulla loro soddisfazione generale e prende in considerazione anche metriche su aspetti come l'igiene e il rapporto paziente/medico, nonché un sondaggio sul fatto che gli ospedali utilizzino le misure di esito riportate dai pazienti (PROM), che sono questionari standardizzati compilati dai pazienti per valutare la loro esperienza e i risultati.
QUI l'intera classifica italiana.