Arriva ad Asti la protesta dei trattori che sta infiammando tutta Europa.
Il 18, 19 e 20 febbraio in piazza d'Armi, il collettivo Agricoltori Autonomi Alessandria e Asti organizzerà la manifestazione agricola con presidio di trattori. Il presidio si terrà domenica 18 febbraio.
Il giorno successivo, lunedì 19 febbraio, presidio e corteo di trattori per le vie della città, quindi una delegazione arriverà in piazza Alfieri di fronte al palazzo della Prefettura per essere ricevuta, nel pomeriggio, dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice.
Alla luce delle proteste che stanno avvenendo simultaneamente su tutto il territorio nazionale ed europeo, "gli agricoltori hanno deciso di unirsi a tutti i colleghi per difendere il futuro del loro settore. La loro è una protesta pacifica ed apolitica, nel pieno rispetto della legalità, munita di tutte le autorizzazioni del caso, non contro qualcuno, ma per qualcuno, ovvero per il futuro delle loro famiglie e delle loro aziende" conclude la nota.
Gli agricoltori sperano di ottenere una maggiore sensibilizzazione del consumatore, un adeguamento dei prezzi di acquisto e di vendita, trasparenza sui prodotti Made in Italy, tracciabilità in etichetta delle produzioni, semplificazione, abbruciamenti meno restrittivi, certezze sulla continuità degli incentivi sul gasolio agricolo, contenimento fauna selvatica, disincentivare il consumo di terreni agricoli per strutture non agricole (fotovoltaico e agrivoltaico), no cibo sintetico, revisione della Pac.
"Il collettivo Agricoltori Autonomi sta cercando di unificare le varie anime delle proteste piemontesi sotto un'unica comune voce regionale. Le attività si stanno intensificando in questo senso". afferma la sigla in una nota.
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